domenica 10 giugno 2012

Poteri Forti


Il Bocconiano si lamenta di avere deluso i Poteri Forti che per lui risiedono in via Solferino sede del Corriere della Sera, non contano un ca..i milioni di italiani che lo stanno abbandonando nei sondaggi e nelle urne amministrative. Per lui è importante il giudizio di due professori pari grado non l'atto di dolore che sale dal Paese, non è messo meglio il Tutor che ha minacciato di venire in vacanza a Rimini. Come palcoscenico di un Movimento in profonda crisi finanziaria ed attrattiva, è rimasto il Meeting, sono finiti i tempi nei quali mezzo governo in carica + Bersani erano ospiti fissi della prestigiosa kermesse gratuita alla Fiera. Che dire di Rimini? Paragoni abbastanza simili, l'avventura del Giovane era partita sotto gli stessi auspici, grande rottura con il passato, interviste, biciclettate, moto d'acqua, comparsate, un continuo veleggiare sulla Città senza affrontare mai un problema, delegare l'incarico ad un non laureato non è solo contro legge ma un attentato politico che fa male. Un gruppo di melucciani gli ha fatto bere il calice amaro della sconfitta personale, brutta per lui perchè colpisce l'immagine non la sostanza dell'amministrare, difficile da scovare. I quattro gazzettini non hanno ancora trovato il coraggio di scrivere la verità, non perchè sia loro misconosciuta, i poteri riminesi che una volta erano fortissimi ora sono solo in grado di decidere un titolo giornalistico che può essere importante. Non ce l'abbiamo davvero con il Sito Premuroso, sono loro che raccontano un'altra verità, dopo il primo duro impatto con Gnassi, si sono rifugiati nella facile pubblicazione di ogni fallace respiro democrat, contornato con le faccende vescovili d'ordinaria manutenzione della chiesa locale. Non chiediamo la trasformazione tout court in un blog grillino, neanche però continuare così, dall'alto del Seminario una volta le cose le vedevate meglio.