lunedì 25 giugno 2012

L'Ultima Omelia


Non sappiamo quanto tempo rimanga alla Provincia di Rimini, inutile e perfino dannosa nelle sue esibizioni in partecipate indebitate e solitario sponsor del Trc, sarebbero sufficienti questi peccati politici di lungo corso per vietare le Omelie al Terzo Vescovo celebrante. L'Ultima ha come tema il peccato fiscale, oggi molto di moda, la crisi ha accelerato l'odio verso persone, famiglie, aziende che in questi anni hanno lucrato su tutto, perfino l'Isee. Il Porporato Laico non si è lasciato sfuggire l'occasione, avendo poco da fare e molti addetti stampa da soddisfare, ha lanciato un savonarolante editto contro le dichiarazioni segrete dei cittadini, mentre i politici (?) sono costretti alla verità ed alla pubblica gogna. Due considerazioni, la prima temporale: è in politica come Renzi Matteo Rottama da almeno 20 anni ed un peana così rigoroso lo ascoltiamo solo nell'ultimo anno di contratto? Seconda osservazione: in un paese normalmente funzionante le dichiarazioni dei redditi sarebbero consultabili da tutti, non solo i finanzieri, ma pensare che questa operazione trasparenza possa essere un volano per eliminare l'evasione, l'elusione, i triangoli è demagogia pura da un pulpito cancellato. Non sappiamo e non c'interessa in cosa voglia trasformarsi, se pensa di bigbangare e confluire nella pattuglia della nuova corrente berlusconiana del pidi, prima di decidere dovrebbe baciare il terreno che la politica tanto aborrita gli ha permesso di percorrere, solo Santi come il Don e Melucci potevano riuscire nel miracolo