martedì 9 marzo 2021

Apparso

Il migliore dei burocrati, allevato in scuole d'alto livello finanziario, suscitava in noi "credenti", solide perplessità, dettate dai suoi silenzi. Sembrava /sembra come prima. I vaccini sono destinati ad essere, per l'incapacità di prevedere e provvedere, come quelli di Giuseppi. Fatti transitare, con vergognosa propaganda per mezza Italia, poi spariti. Dopo due tragici mesi dall'apparizione miracolosa dei falsi gelati, a Pratica di Mare, è arrivato un aereo carico di..Astrazeneca, anche per anziani. Un milione e mezzo. Verrebbe da ridere se, nel contempo, con la sua rigida espressione, il premier non fosse "Apparso" rassicurando che entro aprile saremo messi meno peggio. Togliete di mezzo la funerea espressione di Speranza, è più facile credere, obbedire, senza combattere. La prima uscita pubblica del presidente del Consiglio è senza dubbio il manifesto della sua comunicazione: "Non voglio promettere nulla che non sia realizzabile", richiamando il paese all'unità. Repubblica, usando sempre la verità giudiziaria, lo ha interpretato come un " mojito" a Salvini, non certo al Pd, mai stato così tranquillo. Intanto, dopo avere "terrorizzato" riuscendoci, la nazione, siamo il paese con più morti addebitabili (?) al virus. L'Inghilterra nazione data per scomparsa e fallita da mesi, causa brexit, ha ripreso le sue attività, vaccinando milioni di persone. Eppure avete dipinto Johnson peggio di Zingaretti. La prima inquadratura sembrava confermarlo, ma è meglio dei tanti birilli governanti. Fine lenta ed inesorabile del Pd. Strascichi e scandali, le facili previsioni degli esperti in palamarismo, lo avevano anticipato. A questi schizzi di fango, utilizzando atti secretati, regalati sempre a quelle testate, dobbiamo riconoscere che i processi in piazza stanno perdendo il fascino originale. Anche Grillo utilizzava lo strumento. Oggi spera nella prescrizione ed oblio. A Catania si chiude come a ..Riccione. Finito? Nemmeno per sogno, campagna sospesa per mancanza di forze a sostegno. Ho visto le ultime previsioni elettorali, senza voto. Dopo la movida, è diventato il reato più perseguibile. Il centrodestra con la Meloni viaggia a velocità talmente pericolosa che impedirà anche in autunno di scegliere tra Jamil e Petitti. La propaganda, con qualche timida, occasionale eccezione, conferma la regola del seminario. Meglio un cognome difficile ed una quota rosa che non può celebrare messa, del "nostro" inimitabile Paesani. Troppo riminese per essere votato, secondo il vangelo imperante. Proviamo a fare i miscredenti, per una volta.