domenica 7 marzo 2021

Il Trucco

La Repubblica inteso come primo giornale dell'ex Pd, ha iniziato la campagna contro il più pericoloso ed unico partito d'opposizione. La Meloni, leader indiscussa, è nel mirino per il solito trattamento mediatico e (forse) giudiziario. Secondo i "compagni" che usano le cancellerie a comando, avrebbe consegnato soldi ai "nomadi" romani a scopo elettorale. Importante è pubblicarlo, poi dopo anni, nessuno si ricorda. Anche il processo a Salvini,
 ha subito rallentamenti. Aria cambiata. Le dimissioni di Zingaretti interessano solo Ra1 3 che ha subito intervistato i resti di un partito, metà in lacrime, l'altra con champagne. Fine meritata, ma tardiva. Il consiglio migliore viene sempre da Grillo. Si è candidato come segretario. Questo governo o meglio Draghi, sembra usare un Trucco mediatico. Non si vede o sente. Poi ci troviamo chiusi in casa con tablet scolastici e nipoti incazzati, negozi chiusi da un anno, fabbriche a singhiozzo, ristoranti con l'asporto inutile, commercianti disperati, ma la Petitti gira indisturbata, onnipresente, aderente ad ogni Articolo o Cambiamento.. climatico, dettato dal suo manager, il prezioso e costoso, Nanà. La rinviata tornata elettorale, viene considerata dalla stampa connivente, cosa loro. Una piccola diatriba tra la componente legata al partito, parlo del Pci e quella nuova. Un miscuglio di sardine, garantiti, culturati, sanitari e civivo sparsi. E' interessante il quadro. Dipenderà da come viene giocata. Siamo pur sempre in una regione "dominata" dal Pd. Al punto che l'opposizione ha sempre creduto alla favola che non avrebbe vinto. Le sconfitte per il regime sono arrivate sempre dal basso. Liste civiche hanno aperto squarci e speranze. Riccione è l'esempio. La vittoria della Tosi era insperata. Avete visto come ha ridotto in pochi anni il "Partito" della città? Era uno dei più solidi della provincia. Rimini è sempre stata diversa, più ballerina, al punto che l'opposizione ha dovuto scatenare fantasia e suggeritori convincenti per riuscire a perdere. Nella Perla sono rimasti gli umarel che controllano rifiuti e tartarughe. L'assoluzione della Tosi dalle accuse che piovono sempre sugli avversari, è la fine di un ciclo settantennale. Come sarà il nuovo è una domanda da girare a Melucci. Sembra sappia tutto. Di solito ci prende, questa volta gli andrebbe bene anche un pareggio. Così tratta con chi vince.