Letta di Nuovo

Nel Pd c'è sempre, come a Rimini, qualcuno che pensa per tutti. La scelta è caduta su Letta dopo una breve (?) liaision con il "grezzo" Bonaccini, troppo leghista per i ..boldriniani. Come tutti i braveheart che compongono lo scenario correntizio, ha chiesto 48 ore per decidere. Chiederà anche lui consigli al famoso Zio. Insomma per rigenerarsi il peggiore miscuglio postbellico si incammina democristianamente verso i lidi berlusconiani più confacenti, rispetto a quelli "frugali" di Enrico..Berlinguer. Passate le due giornate di intense telefonate con i resti pensanti di un grande partito che a noi ingenui comunisti sembrava fosse lo storico avversario, scioglierà le sue riserve ed il batticuore di Repubblica. Un'altra farsa coperta dal lockdown che non permette ai cittadini, la più democratica delle espressioni. Dicono non appartenga a nessuna delle correnti legate al potere, lui ha ereditato quello vero. Un passaggio testamentario in stile riminese. Da Gnassi a Jamil è il titolo che il Carlino non pubblicherà mai e forse non succederà. Nipote Letta, come tutti i grandi rivoluzionari è in esilio "volontario" a Parigi, località diversa da ..Ventotene. Zingaretti finisce la sua comica interpretazione dando le dimissioni che tutti aspettavano. L'ennesima farsa di un partito da sciogliere per decreto. Sembra che Gnassi stia cercando la bici consona al nuovo segretario. Il tragitto è quello usuale. Lungomare, monumento alla me.. in mare, toilette (per caso) sulla palata e volute nelle periferie. Votate anche il successore?