venerdì 5 marzo 2021

Ex Compagni di Banco

Oggi mentre "amoreggiavo" con un tenente colonnello, caro amico di Figliuolo, ho ricevuto il post, mandatomi per insegnare come hanno ridotto la sinistra, redatto dall'ex assessore regionale Melucci. Terminava con la battuta che non fa ridere, dei soldatini (cfr. Incipit). Caro ex Compagno Melucci credo che il preferire, col suo endorsement, a vertici di organismi che fanno parte di uno stato democratico, dipendenti pubblici, come lo sono i militari italiani, che giurano sulla Costituzione e sulla Patria, sia stata una mancanza non solo di sensibilità, ma una bestemmia ideologica, più per lei che per me, che dice di arrivare dal PCI. Io sono stato solo un avversario di Mangianti! Mahhh... Lo prenda come un consiglio: le mancano le basi oltre che le altezze! Sono rimasto di stucco! Una sinistra che si finge rimasta al Cile del 1973, a 47 anni fa, mentre l'Italia è nel 2021. È uno Stato democratico all'interno di una sovrastruttura ancor più democratica. Eppure si preferirebbe delegare una emergenza sanitaria, economica e sociale a tecnici di multinazionali piuttosto che a Comandanti di Corpo d'Armata che, pensi lei, il PD ha spedito in Afghanistan, Kosovo... a fare basi. Ricorda Rossi e Turigliatto Compagno? Crede che dopo un post così possa fare solo il nonno, dopo lo zio? Non ho fatto in tempo a scrivere le scuse al militare addossato di risolvere l'emergenza che i politici e gli Arcuri non sono stati capaci e volevano devolvere come pacchi, come fosse una dentiera che si litigano per vendersela, che arriva la notizia delle dimissioni di Alcide Zingaretti. A prescindere dalla decisione, mi sono soffermato sulle motivazioni: "pensano soltanto alle poltrone... ". Grazie Segretario per la tua onestà. Non ti offendere se ti dico che lo avevo già capito da 10 anni. Sei stato comunque coraggioso dire quello che i cittadini dicevano, avvinazzati e non, ai bar prima di Magrini. Meglio certamente di quello che scrive un ex assessore regionale sui social. Segua il mio esempio. Aspettiamo di votare per farvi capire cosa pensiamo di tutti voi. Magrini, sempre lui, non si stupirà di come vi riteniamo simpatici. 
P.S.first reaction shock!
Roberto Urbinati