Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rimini, ha accolto la richiesta di archiviazione della Procura della Repubblica dell’indagine per abuso d’ufficio finalizzato all’abuso edilizio a carico del sindaco Renata Tosi e i suoi familiari. Sulla base dell’indagine condotta dal sostituto procuratore “non vi erano elementi per desumere una responsabilità” né un’influenza sull’iter amministrativo da parte del sindaco. Il Gip accogliendo la richiesta della Procura, ha disposto l’archiviazione del procedimento a carico del sindaco di Riccione. Fine dell'ennesimo tentativo della minoranza perpetua di imbastire un processo in Piazza dell'Unità. Il commento del sindaco Tosi è un attacco senza mezzi termini alla minoranza locale, ampliato al centrosinistra nazionale, con la variabile grillina. Ci vogliono, se va bene, anni per riavere la tua fedina pulita dalle immancabili macchie giornalistiche. Dovremmo ascoltare un coro di perdoni. Il riccionese prestato a Rimini, per primo. La Renata Tosi è andata di lusso. Di solito la litania prosegue fino a quando il giudice terzo non ti assolve dai peccati locali. Potrei aggiungere che l'aria è cambiata, sarebbe però un insulto alla verità. I presunti abusi d'ufficio sono una comoda coperta dietro cui puoi colpire qualsiasi amministratore. E' successo perfino a qualche piddino. Alla Raggi l'avevano seppellita, appena eletta. Poi è arrivata il connubio con il Pd e l'albero natalizio è diventato un abete stupendo. Lo Stadio lo possono costruire anche a S.Pietro. La Tosi ha rilasciato la solita dichiarazione con un messaggio di fiducia nella giustizia. E', come sempre, la stessa che ha iniziato l'indagine. La prima e seria riforma: devi sempre perseguire tutto e tutti o lo fai quando avverti solidi ed urgenti motivi? Chi decide? Allora ci vuole la Cartabia.
PS Complimenti ed auguri Sindaco.
