domenica 10 ottobre 2021

Demagogia e Propaganda

Avevo scritto, prima di Giorgetti, che la risposta dell'Europa, avrebbe costretto La Lega di Salvini ad un riposizionamento. Matteo, sempre Salvini, rispose che lui non è una "lucertola" mutante la pelle come i grillini (aggiunto). Un altro Papeete. Considero il Truce il vero erede di alcuni aspetti del comunismo dolce. L'altro (comunismo) non è mai un reato, nemmeno d'opinione. La Lega difende e rappresenta i lavoratori, le partite iva, i meno protetti, gli altri (milioni) sono del Pd che li garantisce con soldi pubblici. Classificazione grossolana? Le ultime elezioni riminesi lo confermano. Le 5/6 roccaforti del regime locale "garantiscono" un sicuro 20% e rifornimenti indispensabili. Il resto viene raccolto gettando la rete sulla città. Non arriva alle periferie, abbandonate anche dalla richiesta di voto. Un capovolgimento epocale nella distribuzione del consenso. La scusa della bassa affluenza è ridicola. Non si vuole vedere cosa è rimasto in città. Quale stimolo può spingere migliaia di cittadini, particolarmente giovani, a votare una alternativa che non conoscono? Per oltre due anni la propaganda ufficiale (tutta) ha riempito format e giornali, inneggiando perfino ad uno sconosciuto avvocato  scambiato per un premier. Ci hanno rinchiuso, maltrattato, poi ci hanno permesso di uscire con la paura di tornare nelle galere casalinghe. Che effetto ha prodotto questa strategia del terrore? Il green pas, strumento inventato, è stato l'elemento divisivo per certificare il piddismo. Non è finita, i milioni di non vaccinati che protestano sono una manna per la propaganda. Aggiungono un pizzico di fascismo, mai tanto evocato e Repubblica serve il piatto letale per la Meloni. La verità e le sentenze escono sempre quando termina lo spettacolo elettorale. La droga non era di Morisi. Interessa a qualcuno, eccetto il presunto colpevole? Gnassi va in Fiera e Cagnoni termina la sua spettacolare prestazione. Sono fuori dai giochi dopo avere dominato per decenni. Un piccola condanna, cancellabile, è un ringraziamento. La stessa cosa è succesa per i "neri" e le forze nuove accreditate alla Giorgia. Il danno d'immagine è fatto. Con Salvini siamo arrivati all'odio politico-razziale. Troppo verde. Provate a fare le stesse cose ad un piccolo esponente dei migliori. Non ho detto più o meno femmina. Allora si scatena l'inferno e parla anche il Papa che abita in una chiesa da rinnovare per le troppe scuse gettate al vento dell'Avvenire. Essere cattolico oggi comporta una "fede" superiore al millennio precedente, spesso usata come distintivo. Ho chiesto lumi all'amico Lisi sulla riforma del catasto. Ho una casa, unica rimasta, dopo i presunti "arricchimenti" che voglio lasciare al figlio. Accatastata, sanata ma vecchia, volevo sapere cosa avrebbe pagato, grazie alle riforme di Draghi, con l'adeguamento al mercato. Domanda impossibile. Riforma voluta dai padroni europei. Nei tanti compiti consegnati, vedrete il comma finale cosa dice in caso di fallimento, quasi certo. Pensate che il "fenomeno" bancario e finanziario sia in grado di "sistemare" l'intero paese? Mi viene da sorridere all'esclamazione della Rinaldis, nel paese delle meraviglie turistiche. Non si era accorta che decine (?) di attività avevano cambiato proprietario. Tranquilli, adesso sappiamo chi vigila.  
massimo lugaresi