domenica 31 ottobre 2021

Il Piano di Hera.

Ormai è evidente: Hera è una potenza incontrollabile, poco propensa a fare quello che vogliono i sindaci del Pd. E' vero ha costruito, su incarico del Principe, una mastodontica Collina della me.. lanciata in mare, ma ritorna. Viene "stoccata", poi si provvede al lancio, con calma. Il costo mai confessato ad un giudice o all'inesistente giornalista curioso, viene freddamente applicato nelle nostre bollette. Stiamo parlando di 200 (?) milioni. Un giochino venuto bene. Il Trc ha fatto scuola ed i lungomari sono stati l'università del "senza" bando. Rimangono da giudicare i resti di Aeradria ed il suggeritore che sembra sparito, visto l'esito delle elezioni. Ho visto una foto con il gotha della Lega che festeggiava. No comment. Torno ad Hera. Credo che la concessione sia scaduta da tempo, ma in silenzio. Rimini è una città che vive politicamente sulle proroghe che hanno permesso anche questa volta una più larga maggioranza. Mi dicono però che i problemi con la multiutility ci siano nei rapporti con le giunte non solo piddine. Io sono stato uno dei "credenti" alla favola dei servizi migliori fatti al minore prezzo per i cittadini. Prendete una qualsiasi bolletta e comparate. Rimpiango l'Amia e l'Ing Galli. La società quotata (bene) in borsa, racimola mostruosi bilanci in regime di monopolio, non solo societario. Possono rallegrare tante richieste, solo la pulizia del "mio" Porticciolo di Viserba viene dimenticata. Dicono che scaricano solo acque bianche. Venite a fare un bagno. La propaganda è "gasata" dall'esito (scontato) delle elezioni, non però così pesante da brindare felici di avere scampato anche questa volta il pericolo di governare. Il Carlino pranza con Bronzetti, come prima più di prima (cit.Dallara). Non è cambiato niente. Il nuovo sindaco non ha ancora deciso quale personaggio interpretare. Se permette un consiglio: faccia l'esatto contrario di quello che ha recitato il Principe. Interpreti un "normale" sindaco che parla ed ascolta i cittadini. E' già una novità che manca da dieci anni. Se vuole "sboronare" invece delle gagliarde civivo che con la tibetana coltivano i fiori di Rimini, risparmiando il lavoro ad Anthea, convochi i quartieri, anche con una nuova formula partecipativa. Allora si smarca dal passato pesante e fallimentare. Ci voleva un ammirevole  Questore per dire che siamo in crisi turistica ed immobiliare? Che ca..servono le sentinelle o meglio le ochette del turismo? Forza sindaco, hai voluto la bicicletta, ma pedala con la tua. Gnassi usciva dal palazzo con una impennata, sponsorizzata Ducati.
massimo lugaresi