venerdì 8 ottobre 2021

Un Conte Cameriere

Un Pd rianimato dalla stupidità litigiosa del centrodestra, diventa l'alleato dei nemici, insultatori e fanculisti, chiamati ancora grillini. Epiteto diventato famoso negli anni della rivoluzione comica. Trovi ancora qualche scia chimica nel meridione che con le  presenti differenze sociali, fece esplodere La Lega. Temono che la valanga di miliardi consegnati dall'Europa a Draghi venga dilapidata al sud, bisognoso di tutto. Avete capito la funzione del Premier e la ragione per cui non verrà spostato dall'incarico imposto dai creditori? Sono in ballo prestiti favolosi che i "frugali" hanno accumulato e gli indebitati fin (quasi) il Pil, devono investire. Salvini è il facile colpevole additato. Ho ascoltato questa mattina su Radio 2, una schifosa tiritera contro Salvini, dipinto come un povero scemo (indeciso) al cospetto di Draghi. I migliori sono dall'altra parte, ma i due generi obbligatori in Rai, erano bene rappresentati. Aprono stadi, concerti, Jovanotti, ma le discoteche no. Solo all'aperto. Festival dell'Unità ConTe, derby affollati, ma gli operatori difesi (?) da Braveheart Indino no. Si fanno prendere anche per il fallimento. Però la Rinaldis corre in giunta, portando in dote meno 500 alberghi. Premio consolatorio. Hanno stravinto, costringendo perfino il centrodestra a pensare. Cosa guardavano? Hanno frequentato per dieci anni il consesso cittadino, pieno di gentili hostess di maggioranza, nelle emergenze (?) però aumentavano. Lo scandalo Aeradria è passato come fosse una pioggerella. Il procuratore che mi permesso di visitare la Dozza, ha chiesto, per il gotha riminese, dopo solo 7 anni ed un covid, un semplice buffetto ed assoluzioni per reati prescritti. Hanno pagato pesantemente solo i due esecutori della società. L'opposizione (parolaccia) cosa ha fatto? Manifestazioni, congressi, sedute spiritiche, proteste in piazza con Paesani? No. Silenzio obbediente. Ha ragione l'amico compagno Piccari, nel suo indomito cottimismo. Abbiamo fatto una figura da dilettanti allo sbaraglio di Morrone. A me spiace per Lucio Paesani. Era 
il migliore candidato per questo centrodestra. Per questo (non solo) da Forli e dai fratelli riminesi, con i soliti inciuciatori, non era gradito. Per essere sicuri, sono andati a scomodare una bravissima persona come Ceccarelli che con noi, fortunatamente per lui, c'entra niente. Una somma di errori che ha portato al disastro, forse inevitabile. La nostra Lista con il magico senno del dopo e della prima intenzione, doveva correre da sola. Forse avrebbe determinato poco, ma salvava identità e proposte. Un messaggio al giornalista del Corriere del Pd. Avete vinto non certo grazie alla vostra opera considerata di casa, cerca di non "strafare". E' più bravo Nando PIccari nel suo "un tanto al chilo".