La sentenza della propaganda è arrivata. Dopo una brevissima indagine, in tempo utile per le prossime elezioni, condotta da tutti i giornali, con l'assenso del silenzio giudiziario, per un presunto reato (personale) a base di Sex&Drug, è arrivata la sentenza su..Salvini. O pensate che alla stampa del cortile piddino e non solo, importi molto se un collaboratore, amico della Bestia leghista, si droghi e frequenti escort al maschile? Notizie sconvolgenti. Hanno intervistato uno dei protagonisti delle ammucchiate, choccato per quello che è accaduto alle sue mutandine arcobaleno. La Lega è già spaccata, andrà a congresso con Letta come moderatore. Il tempismo della giustizia è formidabile. Terminata la campagna contro il Truce, ne hanno avviata un'altra riservata alla Meloni. Presunti finanziamenti illeciti che però travalicano le elezioni. Colpiscono tutti eccetto....Non hanno perso vizi, abbandonando le poche virtu e le deboli convulsioni dopo Palamara. Il "travaglismo" è inesauribile. Quello che "non" ha scritto per il suo Grillo investito dal tir della vergogna, lo riserva a Salvini, per la squallida rappresentazione di una festa particolare a cui non partecipava. Però nessuno si scandalizza se Gnassi, violando una decina di veti elettorali, si esibisce con la penna di Bronzetti, potente imprenditore balneare, nei ricordi dei dieci anni più i sei mesi, un regalo alla Città di Rimini. Il testamento del gnassismo lo troveremo, grazie a Piscaglia, nella nostra biblioteca, come monito ai posteri. La città, è orfana del monarca, sostituito, se vuole la Lisi, da un principino, quelli all'inglese. Stanno facendo le adunate piddine. Un risveglio dal sonno del potere, con imposizioni convincenti. Avevo dimenticato il settore sanitario. Lo conosco poco, è terreno privilegiato per primari da concorso e..Carradori. Frequentato come ospite, niente da dire. Gnassi, sempre modesto, lo ha collocato tra le capitali della sanità. Con il suo trasferimento alla Fiera che non avverrà mai, lunga vita a Cagnoni, cesserà anche il più stupido giochino delle Capitali del ca.. L'unico titolo, confermato, è quello dell'insicurezza. Un passo in avanti più pericoloso dei tuffi nella Piazza della Nebbia. Ne avesse azzeccata una. Quella della grande distribuzione con parcheggi, si.Foto: Pur avendo il green pass, rispettoso delle regole, non ho messo il mio santino, lo ricordate? Foto: Prima della piscina e dei supermercati
Attilio Massimo Lugaresi
Candidato Io Amo Rimini
