giovedì 21 ottobre 2021

La Vendetta

Azione in contropiede di Salvini&Meloni per portare Berlusconi al Quirinale, con velocità limitata, stante l'età. Sarebbe la fine dei radical chic ed il ritorno del fighetto nella sua Francia, dove troverà un governo più destrorso. Il leader di Forza Italia vuole cementare la coalizione, piuttosto lacerata dalle sconfitte comunali. In cambio chiede la poltrona più ambita. Uno scippo a Draghi, ormai diventato il segretario di Letta. Naturalmente Repubblica &Accoliti danno una versione diversa della riunione. Sembra sia stata (quasi)
 una circonvenzione d'incapace per l'età che invece non vale per altri famosi, mirabili interpreti del regno democratico a Roma ed alla Fiera. Nella Lega e nei resti di Forza Italia ci sono due correnti filodraghiste, destinate a scomparire nel caso si vada a votare. L'elezione presidenziale sarà lo spartiacque della politica futura. Ho l'impressione che Draghi punti all'Europa. E' roba sua, non ha concorrenti, il nuovo parlamento è una scommessa. Intanto spariranno i grillini ed è già una notizia rincuorante. Hanno avuto più successo di Santori, ma l'humus era quello. Certo che portare Berlusconi al Quirinale sarebbe una sontuosa vendetta, allora usciranno gli eredi di Palamara, per ora nascosti, che riesumeranno gli ottanta capi d'accusa ed indagini subite nei venti anni di protagonismo. Difficile confermarli contro il Presidente della Repubblica anche e non per caso, presidente del Csm. Per un pò si ribalteranno accusa e difesa. Fate presto, lo voglio vedere. 
massimo lugaresi