Tra Conte e D'Alema c'è sempre stato un leggero, ma stranissimo gradimento. Li hanno beccati a tavola che di solito porta consiglio, oltre il conto. Era il compleanno di Goffredo Bettini, il grande e grosso manovratore del Pd, nella vecchia formula, quasi democristiana. Si prospetta un travaso di voti che penalizza il Pd, ma il reddito elettorale dei grillini, la ragione della salvezza (elettorale) sudista, è destinato a sparire se non trovi lavoro. E' stato il loro turbo. Con questo governo ce l'hanno a morte ed è comprensibile, in particolare con l'ex compagno del viaggio interrotto. Per questo sono "benvoluti" dalla propaganda ancora vigente, oltre all'ineffabile Travaglio. Sarà dura "convincere" la democristianeria accasata, al petting grillino. La componente se ne andrà (tutta) da Renzi, quella romana con Calenda. Chiarimento e semplificazione della fauna politica. Se arrivasse anche il presidenzialismo, saremmo un paese quasi normale, escludendo il debito. Quando i giochi si fanno duri e sovranisti allora escono fuori i..Migliori. Il difetto (principale) di D'Alema è sempre stato quello di crederlo. Il paragone con Letta però sarebbe offensivo per il viticoltore.PD Giorgia Meloni acclamata dai bambini all'Altare della Patria, Letta fischiato per le sanzioni.
massimo lugaresi