sabato 13 febbraio 2010

Bene

Sembra che lo stato maggiore del Pdl, meno Renzi e Zilli, si sia accorto della concreta possibilità di realizzare un'alternativa a Rimini. Le dichiarazioni di Lombardi e Pizzolante remano nella stessa direzione, novità importante, il Sindaco dopo dieci anni spesi a confezionare varianti, accumulando un record imbattibile, a pochi mesi dal termine di una legislatura, finita politicamente, assume il grande vecchio Campos e presenta il Piano Strutturale, il modello è quello napoletano, antichissimo e vincente di Lauro, una speranza oggi, una destinazione domani. Condividiamo quello che ha anticipato l'insigne urbanista, fuori tempo massimo come i Malabrocca dell'amministrare, che ,avendo variato fino all'altra sera colonie, terreni, strade, buchi, pensano che i cittadini ci credano ancora? La storiella della migrazione di cubature ed immobili da una zona all'altra assomiglia a quella degli accorpamenti delle strutture ricettive, Lombardi ha ragione, la cosa più corretta da proporre, che non farete, sarebbe  approvare una linea d'indirizzo comune, da trasformare in legge urbanistica con la nuova amministrazione, volete andare alle elezioni con i mattoni in mano?  Cominciate intanto a cancellare la spesa inutile e dannosa del Trc, sarebbe la prima dimostrazione di serietà, impostate una previsione di mobilità che non può prescindere dallo spostamento della ferrovia, chiudete la stagione dei blocchi e sperimentazioni e non lasciateci solo debiti, ad ogni colpo di tosse di Cagnoni aumentano di qualche milione, siamo a duecento, invece del nuovo Sindaco, arriverà un Commissario.