giovedì 11 febbraio 2010

Dall’Aria Inquinata

Inquinata all’aria fritta. L’Assessore Zanzini rilascia una intervista al Corriere lamentandosi  di essere stato lasciato solo sui provvedimenti antinquinamento, prosegue dicendo però, che il Sindaco era sempre presente (che culo), allora di che cosa si lamenta? Il problema della sua solitudine sarebbe  il mancato appoggio di Melucci, posto così il ragionamento, si può tradurre che il Sindaco conta meno del Vice. Se non bastasse, dichiara che i provvedimenti sono calati dall'alto(?), a lui è rimasto il compito di renderli operativi, cercando alla fine di salvare capre, cavoli e se stesso con il blocco domenicale effettuato a Milano. La tenerezza che suscita prevale sulla rabbia dei cittadini bloccati, la giunta non è un banco di scuola, s’impara molto se ci fossero i professori di ruolo, con i precari è più difficile. Hai fatto il tuo compitino, lo hai correttamente difeso, adesso giocano i grandi, Melucci ti ha voluto dire questo. Se fai incazzare tutte le categorie che prendono ordini da Errani e tra qualche settimana si vota, metti in pericolo non tanto la tua delega, quanto l’agognato viaggio del Vice. Caro Andrea da Viserba, un amministratore con le palle non agisce sotto dettatura, ma entra in un quadro programmatico condiviso, Melucci ha confezionato 61 varianti, pensi di non avere colpe perché non facevano salire il pm10? Aspetta qualche anno, vedrai se i grattacieli e le case non produrranno effetti. Hai chiesto asilo politico al neonato movimento sinistro-ecologico-libero? Giocare con Pari e Giovagnoli ai piccoli distinguo, aspettare di sedersi al tavolo imbandito dal Pd per il prossimo candidato, è roba vecchia come chiudere il traffico, francamente per come ti conosciamo non sembra appartenere al tuo stile, lascialo fare a Giorgio, è più bravo ed allenato.