sabato 13 febbraio 2010

In Salita

Per Melucci la strada per Bologna sta assumendo i contorni di una salita, le nostre antenne informative, Bonadonna (scherziamo), dicono che questa analisi comincia ad essere patrimonio dell’unesco politico. Il ragionamento di fondo si basa sulla fissa con Errani vincente, ha promesso che questa volta a Rimini compete l’assessore che lui burlescamente interpretava, una scelta territoriale condivisibile, rimane chi, non certo una donna, alla quota la Marchioni ha arrecato danni incalcolabili. Il ragionamento fila, difficilmente assumerà il Turismo, troppo importante per darlo ad un riminese, forse riccionese, Imola meglio. Cominciano le rese dei conti in casa Pd, la corrente di Franceschini quella che manda gentili segnali di pace ad ogni consiglio comunale, non prenderebbe niente, se poi Gnassi si candida, ancora meno. Il grande vecchio Ermanno sta preparando la sorpresa marzolina, obiettivo Città di Rimini, il trascinamento elettorale di Melucci per le categorie di Vasco non appare travolgente, ci dicono cominci a serpeggiare qualche sana paura, quel qualcuno informatissimo racconta di un Errani conscio che la sua cavalcata senza Casini, non sarà facile, nonostante gli sforzi dell’opposizione, per il momento solo Bologna è caduta per mano della giustizia, non hanno esteso l’impedimento ai sindaci.