Mentre le ripassatine di Bertolaso assumono giorno dopo giorno i contorni di un massaggio alla cervicale, senza andarci, è già stato sputtanato, questo è il Paese Italia, così impara a criticare l'America, non saranno bravi nella gestione degli aiuti, la loro Giustizia non ha confronti con quella domestica. A Rimini il terremoto politico segna 1,5 sulla scala Melucci, piccoli scossoni di personaggi di quinto livello, sulla spiaggia ancora non conquistata i Bagnini Famosi si dividono sulle strutture precarie. La magistratura riminese ha fatto quello che doveva, ha accertato e sequestrato, definire precaria una sala da ballo sull'arenile, supera largamente la nostra fantasia abusiva. E' vero quello che afferma John Mussoni, non tutti possono fare come il Gabriele, amico del Sindaco, rimane indiscutibile che gli abusi siano centinaia, con la Variante al Piano Spiaggia, che lui definiva inattuabile perchè normava e definiva i confini del bazar, tutto rimane come prima, tolti gli obblighi, restituisce la nuda proprietà di un bene pubblico. Non siamo per niente convinti che finisca così, il silenzio della Cgil è intollerabile, si limita alla difesa d'ufficio dei salvataggi, senza proferire verbo sulla conquista dell'arenile, si ritorna alla vecchia cinghia di trasmissione, dalla parte dei padroni.
