giovedì 11 febbraio 2010

La Faccia dei Bagnini

I Padroni Balneari delusi dal ministro Michela Brambilla, soltanto promesse urlano dopo l’incontro alla presenza dell’On.Pizzolante che supplisce il Ministro Fitto. Deludente, inconcludente, terminato a chiacchiere, la sola cosa certa che siamo nel caos, queste eloquenti espressioni sono state registrate al termine del colloquio. Non vi abbiamo raccontato quali fossero le richieste dei Signori della Sabbia, hanno avuto il coraggio e lo avranno di ripeterle il 4 febbraio nel nuovo incontro a Roma Sede Federturismo, presente la Emma Marcegaglia. Un documento strategico con cinque precisi obiettivi
  1. Conferma proroga al 2015 e non come scritto nel decreto al 2012, di tutte le concessioni demaniali marittime, prima della messa a regime delle nuove regole relative al rilascio dei titoli concessori
  2. Accoglimento, da parte dei Comuni costieri, delle istanze di ampliamento ventennale del termine concessorio avanzate da tutti quei concessionari che hanno avviato profondi interventi di ristrutturazione delle strutture balneari, i cui capitali non saranno ammortizzabili al 31 dicembre 2015.
  3. Estensione della durata delle concessioni a 50 anni.
  4. Attuazione, nell`ambito del federalismo demaniale, del cosiddetto diritto di superficie, acquisibile da parte dei concessionari per una durata di 99 anni.
  5. La conferma, in materia di regolamentazione dei canoni demaniali marittimi, dei contenuti del protocollo d`intesa sottoscritto il 25 novembre di due anni fa tra Stato, Regioni e associazioni di categoria, rimasto congelato.
  6. Lo aggiungiamo, ci vuole una bella Faccia da…Bagnini.