mercoledì 31 marzo 2010

Avviso di Sfratto

Ci piacerebbe che un Morolli, alla riunione del Pd sull'analisi del voto, dopo il canonico intervento di Gnassi sulla striscia di Gaza, dicesse che pur in presenza di aspetti locali favorevoli, la figura carismatica di Errani, un avversario diviso, la pesca di Piva nel mondo cattolico e dei collaboratori, le elezioni sono state un vero disastro, i numeri sono chiamati a testimoniare. La doverosa premessa serve per arrivare all'individuazione delle colpe vecchie e nuovissime. Il Comune di Rimini è diventato zavorra pericolosa ed anello debole per tutto il sistema provinciale, non affonda solo il Pd, anche gli alleati soffrono, partendo dal deludente risultato dell'Idv ed il successo a Cinque Stelle, finendo per seppellire una sinistra che di radicale ha mantenuto posti e prebende per dieci mestieranti. Perpetuando se stessi, permettono le politiche territoriali più bieche, reinventandosi estremisti per un giorno d'occupazione ed impedendo la minima pratica riformista, decadentismo sfociato nell'assurdo imbarco di un Casadei eletto da una lista d'opposizione, già socialista pentito? Occorre tornare alla politica dell'intelligenza premiata, una sconosciuta leghista ha preso 1200 preferenze di bagnini e chioschisti, alla faccia degli inciuci di Melucci&Mussoni, godiamo da matti. In queste condizioni volete vincere tra qualche mese? Il Governo dei due trionfatori, uno elettorale, Bossi. l'altro politico, Berlusconi, ha tre anni di tempo per sistemare le due pendenze rimaste, Fini e Giustizia ed abbassare le tasse. Occorrono misure e decisioni concrete, mandare Melucci a casa o all'Apt, Gnassi alla scuola di partito a Gemonio o lavorare, valutare la candidatura a Sindaco di Piva, con il difetto tragico di essere un dottore, però di altro reparto, nominarlo reggente del partito a Rimini al posto della sciagura Gobbi, cominciando a pensare ad una squadra di governo, con la speranza che nel centrodestra spinti dall'antica paura di vincere, scelgano tra Zilli/Renzi/Berselli. La sconfitta del centro sinistra ha molti padri, partito ed alleati inesistenti hanno avvallato una politica disastrosa, vincere contro il candidato designato sarà una passeggiata, noi ci siamo già avviati da un pezzo.