venerdì 5 marzo 2010

Un Bando

Non parliamo dei Project abortiti senza legge, ma del Bando in salsa riccionese, dove s'affrontano a soldi impari l'offerta privata degli albergatori della Perla e Cagnoni, per gestire il Palas distante dieci chilometri dal quello riminese già riempito con 130 milioni di debiti. Chi può vincere questa gara, dopata all'origine? Il mercato annunciato e sbandierato per la Fiera, imprenditori di mezza europa e di tutt' italia che facevano la fila nel mega-ufficio del Magnifico, per avere un piccolo santino patrimoniale, sono scomparsi? I poveri azionisti privati se potessero regalerebbero le loro azioni, che hanno subito una spietata riduzione del gonfiato valore. In Provincia hanno un capogruppo che dopo avere svolto degnamente un lavoro da sindaco, copia ed incolla Gobbi, non conosciamo le sue esperienze mercantili, abbiamo letto di una valutazione della Fiera pari a 155 milioni, prenda il casello a Cattolica arrivi alla Borsa, quella vera, provi a vendere quel miscuglio di capannoni tedeschi per polli nostrani, con il ricavato farà fatica a tornare a casa. Sembra perplesso perchè Lombardi critica l'ingresso della Regione, così non vale, non erano questi gli accordi con Piacenti. Verissimo, le cose precipitano, i cattivi democrat con qualche aiuto radical-giudiziario mostrano a tutti che non siete capaci di fare un listino, figuriamoci una fusione, v'incazzate? Lasciate godere a Bersani l'unica possibilità di vittoria od onesta sconfitta, gli elettori hanno molta più intelligenza e furbizia dei loro modesti rappresentanti, il Cavaliere è un maestro nell'intepretare la Vittima, sembra Casadei.