sabato 24 aprile 2010

Acrostico

La nostra “festa di liberazione”.

Mancava da tempo in Regione un assessore riminese,
Evviva se ne va, è contento ora il paese,
Lascia deleghe importanti fatte pesare per anni,
Ubbidiente a Bologna, non a Rimini o Romagna, ha fatto enormi danni,
Comunista convinto, patrimonio comunale della “comunistità”, vecchio stampo,
Coi modi suoi autoritari nessuno ha avuto scampo,
Ignorate richieste consultive, sordo ai comitati, fedele esecutore,
Veleggerà in Regione, ma non “assessorando” la terra del Passatore,
Assessore sarà dell’Emilia, non lo rivendichiamo,
I Piani strategici e le “Varianti”, tutto allontaniamo,
Nessuno non compagno sentirà la sua mancanza,
Resisteremo e aboliremo la bolognese sudditanza,
Eleggeremo per avere la nostra autonomia,
Garanti ci faremo della vera democrazia,
Il destin ce lo scegliamo, cercherem l’alternativa a questa dittatura,
Ormai è giunto il tempo pei riminesi di vincer la paura,
Noi comitati auguriam “buona permanenza”, davver sincera,
Errani grazie, sistemerà l’Emilia, che la Regione Gli sia leggera.
  
Rimini, 25 aprile 2010
 Comitati riuniti “Rimini Città Unita” , “No a questo TRC” e “No a questa giunta”.