lunedì 5 aprile 2010

Il Potere

E' forse un caso che le due maggiori(?) cariche istituzionali elettive siano in rigoroso silenzio pasquale sulla Fondazione? Fosse successo a Torino, per fare un esempio, l'ultimo rimasto, Chiamparino avrebbe adottato una silente strategia? La debolezza politica dei due personaggi non è risposta esaustiva, il Potere di Rimini, come recitava La Voce, in bilico tra Curia e Rotary, si è sempre esercitato fuori dalle deputate aule consiliari, la politica intesa come rappresentanza è rimasta subordinata alle vere gerarchie. Pensano di raccontarla come diatriba tra imprenditori e professionisti schierati o mescolati tra due sponde religiose un pò incappucciate? Ognuno vorrebbe concedere all'altro la Presidenza della Carim, mantenendo il ruolo nella Fondazione. Il centrodestra con Pasquinelli&Cielle può sentirsi rappresentato, l'altra parte si affida a Piccari od alla Curia? Come mai questi due schieramenti litigiosi si erano prontamente accordati sull'organizzazione del Forum? Il Tavolo Urbanistico doveva provvedere al destino delle aree libere od occupate da capannoni in disuso, ci sono ipotesi diverse tra chi le possiede sul mare, in periferia od alle Celle, poi ci sono gli sponsor e quelli che fanno arredo come i designati Pd. La dimostrazione lampante di un un partito che non conta più un ca...è questa , sono fuori da tutti i giochi o meglio giocano senza di loro, Gnassi è paganello di questa politica, non disturba i manovratori, lo si lascia apparire, tagliare qualche nastro turquoise, recitare la poesia imparata da piccolo, sarebbe il Sindaco ideale per perpetuare la Strategia Fondativa, Aureli ha avuto il merito di fare saltare il banco, dovrebbe aggiungere il coraggio di raccontare il perchè, noi continuiamo a sostenere che solo Lega e Grillo forse su sponde diverse possono Liberare, scusate SalvareRimini