venerdì 23 aprile 2010

The Hurt Locker

L’artificiere
Non è vero che a Riccione i Cinema sono chiusi, si è solo trasferita la sede, dal Palacongressi a Via Vittorio Emanuele, Sala Rossa, quella del Consiglio Comunale. Prevendite poltrone e ingressi all’unica biglietteria autorizzata di Via Fanfulla. sede del Pd. Proiezione fissa al giovedì sera, unico film in programmazione, la Guerra dei Roses: una lotta intestina, all’interno della maggioranza, tutta in famiglia, all’ultimo sangue. Non sono previsti prigionieri. Il bollettino ufficiale delle perdite riporta al momento un solo caduto sul campo, il segretario del partito, ma l’elenco dei feriti anche gravi tra i Consiglieri di maggioranza è lungo e ben nutrito, ma tenuto segreto, in perfetto stile militare. Taci, meglio non lasciare trapelare informazioni, il nemico (la minoranza) ti ascolta. Questo sistema di potere composto da tanti abituati a ragionare sull’appartenenza agli schieramenti e deciso da pochi all’insaputa degli altri, si ritorce proprio contro i cittadini, la cui fiducia nei confronti dell’amministrazione è in netto calo. I tagliolini di Gnassi in conviviale pranzo con i due ex contendenti delle primarie riccionesi non basteranno a far digerire agli elettori i 10 mesi trascorsi nel nulla amministrativo; forse era meglio invitare la Clerici, l’Antonella nazionale almeno di pastasciutta se ne intende. Il comandante in capo, l’uomo, di fronte alla sconfitta, vorrebbe dimettersi; ma la divisa di Sindaco che i suoi elettori gli hanno cucito addosso gli impone di “non tradire la fiducia della città”. E’ nel giusto invece quando afferma: “E’cosa molto semplice lanciare una bomba. Mille volte più impegnativo è riuscire a disinnescarla”. A tal proposito, non assuma l’ennesimo addetto all’ufficio stampa, il sesto?, le serve invece un artificiere di quelli bravi, un professionista: lo attende un incarico improbo ed immane, dovrà lavorare sodo all’interno del suo stesso partito ove le mine nascoste sono tante, come le buche sulle strade di Riccione. Sindaco, d’ora in poi corazza ed elmetto non le basteranno, faccia attenzione alle imboscate e si copra le spalle: in Consiglio Comunale, alla prossima mancanza del numero legale, il massimo della perfidia politica, non le basterà più un artificiere, meglio l'esorcista.
Rimini, 23 aprile 2010


Comitati riuniti “Rimini Città Unita” e “No a questo trc” e “No a questa giunta”.