mercoledì 14 aprile 2010

Cassonetti

La storia dei cassonetti chiusi da utilizzare con carte magnetiche deve essere approfondita in molti aspetti, se incita al riciclaggio non va confuso il ruolo della società che fa profitti con gli interessi della comunità, sarebbe corretto venisse stimato il risparmio economico rappresentato dal fisiologico calo della quantità. Il secondo aspetto riguarda la categoria debole dei cittadini, anziani, disabili impossibilitati ad inserire il sacco in un marchingegno posto ad un metro e mezzo di altezza, meglio se i contenitori vengono interrati od abbassati. Molti anziani smaltiscono il rusco attraverso l'opera di parenti od assistenti che non sono presenti tutti i giorni, accumulando la spazzatura in sacchi grandi. La storia che la sperimentazione la decida il fornitore del servizio fa incazzare, perchè non s'indicono gare con aziende diverse e s'aggiudica la migliore per costi e benefici, come per i Project?