domenica 25 aprile 2010

Un Cimitero

Sai bene di lasciare a Rimini un cimitero, un Sindaco che non c'è, un Presidente della Provincia non all'altezza, assessori non classificabili, un partito distrutto ed un candidato già sconfitto. Rimane una Città demotivata, senza speranza, con associazioni imprenditoriali che ricalcano i difetti della politica, carrierismo, opportunismo, egoismo, la Fondazione è lo specchio della strega. Dovevi ricostruirla, dopo avere distrutto anche il decennato di Chicchi, siamo arrivati al termine del calvario, ti porti via la strategia di Ermeti, non serve più, caduto il velo pietoso, puoi mostrare a Vasco il tuo bottino di guerra: 70 Varianti. Hai fatto crescere un qualunquismo urbanistico e culturale, un fai per me, che non ha permesso la più timida innovazione. Colpi di teatro, improvvisazione, slogan, hai gettato la Città in mano a lobbies economiche. Chi scrive riconosce la responsabilità di averti fatto diventare importante, ti chiedevamo di contrastare la mediocrità, hai scelto la strada più facile e remunerativa, la furbizia non è mai stata tuo difetto, hai vinto il penultimo round, aspettiamo l'esito finale. A perdere non siamo noi, poca cosa, ma l'intera Città.