sabato 17 aprile 2010

La Speranza

Con decine di articoli abbiamo commentato la sana politica di Bossi, al di là delle percentuali ottenute, nel territorio riminese non esiste una classe politica leghista in grado di assumere le redini della città, ad essere sinceri sembra che molto spesso partendo dalla difesa corporativa dei bagnini, ai silenzi sulla fondazione, siano stati cooptati, senza avvertirlo, nella grande lobby, il giochino di casa è chi odia di più i terroni. Diventa facile per i grillini giovarsi anche di questo aspetto, anche se appena arrivati all'anticamera del potere si sono messi a litigare per i posti, ancora Beppe non è tornato dalle vacanze low cost. Prima di parlare dell'eventuale candidato Sindaco sarebbe utile conoscere le loro idee e programmi per la nostra Città, abbiamo sentito solo la voce della bagnina di Riccione, in verità sulla mobilità aveva pronunciato frasi condivisibili, non basta, in Provincia sembrate molto vicini a Padre Vitali, non avete ancora ascoltato le parole del Senatur, che con garbato lessico ha detto che vuole le banche del nord, a Rimini si passa dalla Fondazione.