martedì 10 luglio 2012

Consigliori

La professione è diventata famosa con il film di Coppola sulla mafia siciliana trapiantata in America, il figlio avvocato del Padrino "consigliava" Marlon Brando, a Rimini sembra non esista nessuno in grado di svolgere analoga missione con il Giovane, fa tutto da solo. Lo si capisce dai risultati, usa la laurea ottenuta in oltre trentanni di studio assiduo con alcuni master in cononuts e palate varie, le varianti adottate non odorano di mattoni come quelle del nemico Melucci, ma di colori e saraghina a volontà. Conosce la sua città di notte, come avesse lavorato( si fa per dire) alla Civis, le luci diurne gli regalano scenari drammatici, strade vecchie senza parcheggi, circonvallazione postbellica, mancanza di servizi, pm10 e la spiaggia abusiva e bolkenistanizzata. Solo un giornale ha avuto il merito di accoppiare il Rosa della Notte al Nero della Merda, il nostro amico Giordano in altri tempi si sarebbe legato allo sfioro di Piazzale Kennedy, noi che abbiamo assistito allo sversamento della nostra Fossa dei Mulini possiamo garantirvi che l'effetto pulizia delle fogne ci ha regalato il primato dello stronzo più grande anche se in quei paraggi ce ne sono molti anche a secco. Il Nostro si rifugia nel mondo che conosce alla perfezione, lo assume come tendenza, con l'appoggio dei cinque che ancora lo contornano ( 3 consiglieri ), il resto del partito lo sopporta non essendo in grado di sostituirlo con la Petitti perchè arriverebbe Camporesi, lo lasciano fare con la scusa che quelli che lo hanno preceduto quando hanno fatto qualche variante ( 88 ) sono stati più devastanti. Va avanti così, si sono accorti però che non tira aria da applausi postfestaioli, solo una come la Rinaldis poteva affermare che la Notte ha salvato il turismo per tre giorni, Squinzi è un gigante. Possiamo sbagliare per eccesso, siamo sicuri che sarà l'ultima festa pagata dai cittadini, come fosse l'Imu degli spettacoli, ci piacerebbe sapere solo quanto ci è costata o dobbiamo aspettare il commissario/a?