venerdì 27 luglio 2012

Spartizione


Ricevo dall'amica Carla Franchini (M5S) e volentieri faccio girare chiedendo di fare altrettanto a chi riceve perchè queste vergogne "istituzionalizzate" volgano finalmente al termine. 
Ringraziando 
Sonia Toni.



Bozza dei due interventi in Consiglio comunale del 26-07-2012 sulla NOMINA DEI REVISORI 1° intervento


 CHI SONO I REVISORI DEL COMUNE E COSA FANNO?
 I 3 revisori svolgono diverse funzioni: - attività di collaborazione con l'organo consiliare - esprimono pareri - obbligatori - sul bilancio di previsione sul rendiconto, sui documenti allegati, sulle variazioni di bilancio. - vigilano sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della contabilità; l'organo di revisione svolge tali funzioni anche con tecniche motivate di campionamento; - informano l'organo consiliare su gravi irregolarità di gestione, con contestuale denuncia ai competenti organi giurisdizionali ove si configurino ipotesi di responsabilità; CHI LI NOMINA ? La nomina è di competenza del Consiglio Comunale e sono scelti tra commercialisti revisori iscritti negli appositi albi. PERCHE' SIAMO QUI OGGI? Siamo qui per nominare i 3 revisori poiché quelli in carica decadono il prossimo 3 agosto 2012. COME AVVIENE LA NOMINA? Incredibile ma vero la legge fino ad oggi (TUEL) ne ha previsto la nomina elettiva, quindi è la norma stessa che ha stabilisce che il controllato si sceglie il controllore! "... I consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane eleggono con voto limitato a due componenti, un collegio di revisori composto da tre membri". MA NEL FRATTEMPO IL MINISTRO DELL'INTERNO CAMBIA LE REGOLE Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (20 marzo 2012) del Decreto 23/2012 del Ministero dell’Interno i consigli comunali hanno perso l’importante funzione di scegliere autonomamente i propri revisori dei conti. Dal 29 settembre 2012 - data in cui entra in vigore il decreto - il nuovo sistema sarà il sorteggio da un apposito elenco regionale al quale possono iscriversi commercialisti e revisori con determinati requisiti di anzianità e di qualificazione professionale. VENIAMO AL PUNTO Gli attuali revisori decadono il 3 agosto. La nuova norma che prevede il sorteggio entrerà in vigore - come già detto - il 29 settembre. Cosa si chiedeva? Si chiedeva di adottare già oggi il sistema del sorteggio dei revisori. Risposta in commissione: non si può! Non ci sono le condizioni! Ma come non si può? Non è obbligatorio, ma di certo neppure vietato! Volevamo dire basta al 2 a te e 1 a me! Perché cosi è. Volevamo dire basta al controllato che si sceglie il controllore! E non si poteva, vabbè! I consiglieri (in ordine alfabetico) Arduini, Brunori, Camporesi, Casadei, Franchini e Pazzaglia (ultimo in ordine alfabetico, ma promotore dell'iniziativa) dimostreranno che si poteva fare. Che si potevano abbandonare le logiche stantie e ormai non più sopportabili di una politica che oggi è preoccupatissima (a buona ragione). E' preoccupatissima del crollo di un sistema che credeva essere perfetto. Ma la politica del restyling - che tenta un nuovo look - Il M5S insieme a SEL, IDV e Lega chiedono di procedere ad un sorteggio tra tutti i 39! Sorteggio che - sia chiaro - a breve entrerà d'imperio in vigore per espressa volontà della legge nazionale! La volontà è evidente: pare normale che il controllato si scelga il suo controllore? In commissione ci si domanda, ma potremmo individuarli tra quei 39 sorteggiandoli ? Alla domanda piove immediata la risposta: "No, non si può!" C'è un modo - uno qualunque - per procedere a questo sorteggio? No! E la risposta pare tassativa! Certo che ha davvero dell'incredibile: insomma i consiglieri comunali nel segreto dell'urna scriveranno due nomi ! Un previo accordo tra gentiluomini basterebbe a risolvere il tutto! Un informale e previo sorteggio tra tutti i consiglieri che se anche non è previsto non è di certo vietato! E l'adesione di tutti ai risultati del fato! Non si può neanche questo? Bene, continuate pure con le stesse logiche! Attenzione però l'aria ora è davvero cambiata! In ultimo mi rivolgo al Sindaco e all'Assessore Brasini - visto che quest'ultimo ha dichiarato che la scelta del sorteggio non la gradisce! Qual è stato il criterio che ha determinato la scelta? 
Grazie.
Carla Franchini M5S Rimini


2° intervento In premessa rispondo a tutti coloro che hanno detto che il sorteggio non è un metodo. Sono assolutamente d'accordo. Peccato però che la prima volta che in qualità di consigliere mi è stata sottoposta la questione era già il 19 luglio! Qualcuno ha detto che il merito è difficile! Come mai all'università ci riescono benissimo? Abbiamo dovuto optare per il sorteggio perchè non ci sono stati volutamente dati i tempi per una scelta meritocratica. sarà un caso? Rispondo al Consigliere Astolfi il quale riporto dice: "Ma scusate ma io nella mia azienda familiare chi ci metto?" Vede Consigliere Astolfi di solito nella mia azienda familiare ci si mettono i parenti! E' notorio!!! Allora le chiedo consigliere Astolfi se era questo che intendeva dire! O forse sbaglio? Solo che vede questa non sarebbe proprio la vostra azienda di famiglia! Rispondo al Consigliere Enrico Piccari il quale nel rispondere al consigliere Pazzaglia gli oppone che lui - (che prima era in maggioranza) ed è in consiglio dal 2001 - ha sempre votato secondo l'indicazione di partito (come dire sa bene come si vota). Vede Consigliere Piccari lei praticamente con la sua dichiarazione ha appena affermato che voterà l'indicazione del partito. Vede, lei non sta scegliendo assolutamente nulla. Hanno scelto altri per lei. Rispondo al consigliere Galvani - vede glielo dico con affetto - con lo stesso affetto che lei ha dichiarato avere nei confronti dei nostri amici di Parma per poi ovviamente questionare sulle loro scelte! Le faccio un complimento! Lei nel caso della nomina dei revisori ha affermato che la vostra logica dell'individuazione dei revisori è "tutela delle minoranze"! Complimenti perché il resto del mondo la chiama spartizione! In ultimo ringrazio il Consigliere Renzi per aver avuto l'onestà di dire che in tanti anni è la prima volta che assiste ad una discussione su questo. Prima - cito testualmente - "Si arrivava, si montava la cabina e si votava". Questo per noi è il migliore complimento. 
 Grazie!
Carla Franchini M5S Rimini