giovedì 5 luglio 2012

Trasc e Cul

Una lezione con stile, una frecciatina e tante balle… e’ questo quello che resta dell’intervista a replica che l’Infante de Carriòn riminese, ha rilasciato piccato dal giudizio trash che senza ritegno gli ha allungato sui denti il Nazareno per difendersi a sua volta da imprudenti “giudizi interni”. Elegante nella sua sintassi, l’Infante, dall’alto del suo scranno di maggior peso, e lo fa anche sentire con il tono del sapientino, tra gongolo e il professorino, ha mandato a dire al suo collega di costa e d’inganno che la smetta di arrabbiarsi e impari come si organizza l’attrattiva di una città turistica. Lui che non sa che differenza c’è tra trash e cool. Lui che per salvarsi dalle continue figuracce, chiama, con la sua città, sempre in causa, a responsabilità e a paragone, Rimini matrigna. Lui che vuole sentirsi “solo” ma solo non sa stare. Insomma, caro amico Nazareno, smettila di cercare riparo scaricando su di noi le tue narcise paturnie. E soprattutto fa in modo che il tuo Giovane Holden si risparmi i ripetuti flop di eventi con pseudo veline e pseudo paparazzi. Impara da noi che abbiamo storia, cultura e civiltà per fare quello che sappiamo fare. E possiamo farlo in testa al mondo. Impara come si fanno le cose. Guarda al mondo per capire dove vivi e con chi vivi e apri la tua fantasia per saper immaginare. Gioca con le sensazioni della gente e sposta la realtà dei suoi perché. Basta poco per essere i migliori. Basta poco per raccontar le balle. 


Personaggi e interpreti:
Infante de Carriòn = Andrea Gnassi Sindaco di Rimini
Nazareno = Massimo Pironi Sindaco di Riccione
Giovane Holden = Daniele Gobbi Assessore al Turismo Riccione. 
 Regia di Alberto Nardelli