sabato 14 luglio 2012

Nessuno

Il disastro turistico di Rimini, abbondantemente previsto da tutti quelli che non hanno una poltroncina, strapuntino, seggiolino da mantenere, si sta abbattendo sul suolo nostrano, dopo un giugno scadente è arrivato un luglio vuoto. Tutti lo sanno, nessuno ne parla, spesso mascherando la verità con dati bugiardi che fanno incazzare. Oltre al calo delle presenze occorre aggiungere la natura delle stesse, clientela in gran parte anziana, falcidiata dal bocconiano di Bersani, va a dormire presto, consuma pasti frugali festeggia con un gelato da passeggio ai nipotini. L'eccezione è stata l'ultima edizione della Notte Gnassi, ha avuto anche la sfiga della annunciata disgrazia, l'autopsia ha stabilito che le cause sono da imputare a quello che ha ingurgitato forse in uno dei tanti locali, era logico che l'invenzione copiata finisse così, era già andata bene troppe volte. A proposito di news, ci hanno detto chi sarà la direttrice dei lavori del Teatro Fabio Galli di Rimini, è la sorella di...forse riveleremo il fratello. Siamo certi che le Tendenze del Sindaco, dovranno fare i conti con questa realtà, non sono la soluzione, neppure il palliativo per le Rinaldis di contorno, la crisi mondiale si rivelerà micidiale solo per noi, il turismo nazionale ha dati in contrazione minore rispetto alla nostra tragedia, siamo alla doppia cifra, introiti inferiori del 30/40% in presenza di una meteo favorevole che una volta valeva almeno un + 20%. Franceschini conclude la Festa dell'Unità Monti, Chicchi presenta ancora libri