giovedì 11 agosto 2016

Aperto per Ferie

Sono lontani i tempi in cui l’ex e riconfermato Sindaco mostrava raggiante la bella copertura dello scarico a mare del torrente Ausa, ai politici nazionali in “sponsor tour” in occasione delle elezioni amministrative. Come pure gli organi di informazione locale istituzionali, che esaltavano l’utile lavoro, e coloro che credevano che ciò servisse a porre fine con gli sversamenti dei liquami in mare. E’ vero, ho proprio parlato con uno di loro che si è stupito che nonostante fosse stata realizzata la tombinatura del torrente, con tanto di paratoie, si continui a sversare come prima. E così che arrivarono pure i voti di quegli sbadati ambientalisti. Solo alcuni quotidiani danno conto degli scarichi fecali che, anche in occasione di precipitazioni minime, e del divieto che ne sussegue per i giorni successivi. E che ormai accadono di frequente, come i fatti delinquenziali a cui siamo abituati a leggere ormai quotidianamente. Ma cosa importa, ormai le elezioni sono trascorse e da qui ai prossimi cinque anni, ammesso che ci si arrivi, qualcosa di nuovo succederà. Non vorrei però leggere che è tutta colpa dell’estate piovosa, e che ciò dipende da un complotto per allontanare i pochi turisti dalla riviera. L’ipotesi potrà sembrare sarcastica, ma non improbabile dato il “meteoterrorismo” che aleggia sulla riviera; così come peraltro ci è detto dagli esperti del settore turistico e da qualche politico. 

S. De Vita