sabato 6 agosto 2016

Caro A.A.

Caro A.A.
Non può improvvisare un'analisi usando impressioni personali o esempi fuorvianti ed estranei alla Direttiva Bolkestein. Pubblichiamo tutte le sue impressioni su quello che accade a Rimini e ci troviamo spesso in totale accordo. Bolkestein no, lo lasci stare. La premessa da lei usata con lo stereotipo dei bagnini "avidi" dimostra un approccio nazionalpopolare. Il nostro turismo si è fondato per un trentennio e oltre (anche) sull'evasione ed elusione. Non erano solo i concessionari demaniali ad usare le furbizie fiscali che l'Italia concedeva a tutti quelli senza un reddito fisso. Generalizzare è sempre un errore. Secondo rilievo: lei rappresenta questa norma europea, come fosse inventata solo per i signori della sabbia. Eppure su questo Blog da oltre dieci anni, il nostro Lugaresi, si è quasi "slogato" un dito a forza di scrivere tentando di informare e educare..sul tema. La Direttiva (2006) riguarda "tutti" i rapporti e le eventuali concessioni che il pubblico permette al privato. Non a caso, sempre l'amico Lugaresi, chiede come atto di Governo anche locale, la compilazione di un elenco ufficiale delle categorie coinvolte. Ci fosse stato, forse non sarebbe nata la Lista Civica che ha donato largamente la maggioranza a Gnassi. Da quello che mostrano ministri, sottosegretari alla presidenza, onorevoli, assessori, consiglieri regionali e nostrani, non c'è molto da sperare. Però Renzi ha chiesto la moratoria delle polemiche per le Olimpiadi. Se non compaiono tabacchi e farmacie, tassisti, ambulanti e autostrade dovranno dare le dovute spiegazioni. Negli altri paesi "normali" non esistono interpretazioni all'italiana. La Direttiva vale e come. Prima delle categorie o lobbies, ci sono i cittadini ed i loro diritti sulle concessioni di "beni pubblici". Sui bandi "obbligatori" solo per i bagnini si è sollevato (artatamente) un avvilente polverone politico. Il terzo rilievo (ultimo) riguarda gli esempi da lei citati. Non possono valere per le..proprietà. Se come diceva il famoso rivoluzionario possedere è un furto, ma paghi l'imu, cessiamo la discussione. Nel caso Bolkestein stiamo parlando del rispetto di una Direttiva Europea che l'Italia (a suo tempo) ha votato a larga maggioranza, avendo ricevuto il consenso anche da destra, in ragione del liberismo mercatale che impone e..sinistra in quanto interpreta i concetti di una corretta giustizia sociale. La realtà è molto più semplice, nello stesso tempo difficile da capire. Non esistono ancora master universitari per diventare bagnino, i bandi li hanno però inventati da secoli per dare a tutti le stesse opportunità. Con affetto e stima
Redazione (all'unanimità)