venerdì 26 agosto 2016

Due parole

Desidero dire 2 parole di verità (fatti) e 2 di opinione telegrafiche sul sisma che ha colpito l'Italia Centrale. Primo: c'è una mobilitazione 10 volte superiore al necessario, vi sono tre regioni interessate che possono gestire benissimo la situazione, vi sono nazioni molto piccole che subiscono terremoti con decine di migliaia di vittime. La gente non cerca che di indignarsi, colpa di Boschi, il sismologo anzi no della Boschi, la ministra. . . - , vuole, esige un colpevole addirittura se la prende con gli immigrati che dovrebbero lasciare gli alberghi "ubi major. . . " per far posto ai terremotati. E non cerca che stracciarsi le vesti. Questa volta non ci sono intercettazioni ma un sisma è anzitutto un grosso business per tanti e questo è l'aspetto piú saliente. Che ci sia una striscia appenninica quasi disabitata ad alto rischio sismico è noto ma non si fa nulla visto che magnitudo 6 altrove non provoca vittime. Infine quando ti accorgi che siamo un paese squattrinato, pieno di problemi, lamentoso, ti accorgi che non possiamo ospitare profughi ed in queste occasioni come osservavo all'inizio la gente si accorge che facciamo le anime belle senza potercelo permettere, da qui gli occhi puntati sui profugo che apparentemente c'entrano nulla ma mostrano il re nudo. Condoglianze alle famiglie delle vittime.
 s.a.