martedì 16 agosto 2016

Come Don Chisciotte

Porcaccia miseria il Consigliere comunale II mandato Camporesi fa collezione di querele come riporta la stampa locale, al pari dei grandi "collezionisti" della scena italiana: da Sgarbi a Travaglio a Gomez, quelli che si espongono, che non si sanno trattenere, che fanno l'allusione "penalmente rilevante". La differenza fra il Consigliere "d'i padòl" e questi signori citati è che essi hanno le spalle larghe, sia per eventuali risarcimenti, sia per quanto riguarda i protettori che sovente stanno dietro e li lanciano a testa bassa contro l'avversario politico incuranti della querela certa per diffamazione o altro perchè hanno ottimi c/c e ottimi avvocati, da Ghedini alla Bongiorno a Taormina e in passato Alfredo Biondi ex FI ed ex PLI. Ma Camporesi se si mette come un Don Chisciotte, a favore dei riminesi, contro un gigante come Hera evidentemente ben provvisto di studio legale, chi lo difende!? "Ti riducono in mutande" si dice in questi casi! E' stato di parola, onore al merito: "farò un'opposizione spietata" e la sta facendo, non so poi se con effettivi risultati o solo a testa bassa. E tuttavia occorre massima cautela perchè ex. un avvocato, cito Marzio Pecci che sta facendo ottima inaspettata opposizione "sa" quali parole può usare per non incorrere in reati che possono costarti condanne e quattrini, ma l'Ingegnere ex M5S è totalmente sprovveduto in materia di diritto per quel che si sa e rischia. Di Pietro ex Magistrato, ex questurino, Avvocato e leader politico parole sue è uno che si arrichito coi risarcimenti per diffamazione e reati simili con tutto quello che gli pioveva addosso negli anni in cui era al centro della politica italiana. Camporesi scaglia le sue terriache fedele a quanto promesso di una opposizione senza sconti, e va a toccare chi può permettersi avvocati con parcelle a a 4 zeri che possono rovinarlo. Purtroppo talora la verità per emergere necessita anche di qualcuno che con coraggio e imprudenza si assuma qualche rischio, Camporesi mi pare lo stia facendo in Consiglio fedele alla dichiarazione di guerra a questa giunta post voto, un po' disordinatamente per il mio sentire, ma con encomiabile coraggio a mettersi contro soggetti che possono economicamente rovinarlo.
 S.A.