sabato 11 settembre 2021

Speriamo che me la cavo

Leggere la, quasi tutta, stampa democratica, le prossime elezioni locali non si dovrebbero nemmeno tenere. Vince il politicamente corretto contro la LItuania della politica. Come fai Zaia, signore del Veneto, ad organizzare una mostra sul nazismo e coreografare gli interpreti con le originali vesti? C'è sempre una docente del Pd che ti mette il voto. Mentre due innocenti figliocci di Gnassi, si scambiano i vestiti come fanno con le poltrone per i grillini. Hanno organizzato una quindicina di liste senza raccontare chi le finanzia, però conosciamo i suggeritori, i comparti e le questure in gioco. La tanto vituperata Gloria Lisi, con il personale Bill Gates, autocandidato, è "costretta" ad usare il verbo di Nanà, aumentando la taglia di Lucio Paesani, come complimento elettorale. Dieci anni di servizio curiale al Principe lo permettono? ll Carlino sta alla larga. La risposta del Mio Lucio è stata ammirevole, mostrando la distanza tra padroni e lavoratori. Il mondo si è rivoltato. Il Pd rappresenta il regime. Secondo le "democratiche" previsioni anche Riccione dovrebbe ritornare in loro possesso. La Cagnona invece rimane a Ceccarelli. Il nemico è sempre Salvini. Se non ci fosse, dovrebbero riesumare il fascismo, dimenticando i cento anni dalla nascita del nonno comunista. A dire il vero anche le foibe non sono argomento molto dibattuto. Va così. Ho aderito alla Lista Noi Amiamo Rimini. Sono un convinto responsabile. Unica novità in un panorama talmente squallido da cancellare i partiti e mostrare gli affari.  Città male amministrata, direi regimata. Gnassi non ha modificato, migliorato, innovato. Ha cambiato le regole in corso, disegnando il "suo" Comune. La stampa supina lo ha permesso. Prescrizioni, volute dimenticanze, coperture quotidiane, per arrivare alle inaugurazioni dei finti lungomari ed una piscina per bambini e..cani? Nemmeno il Teatro degli Intimi è roba sua. Lo ha trovato. I cartelli del Fila Dritto invece gli appartengono. Mancano le strade, le circonvallazioni, la complanare, rimane però S.Giustina "gasata" più di prima. Poteva mancare il "buco nero"? Lo inaugurano a Viserba, terra che ospita in silenzio le peggiori e malefiche iniziative. I pochi albergatori e negozianti rimasti se ne accorgeranno..dopo. Però Morollino si fa il suo selfie quotidiano.