giovedì 30 dicembre 2021

Alla Riscossa

Non so se dietro alle durissime parole della Gloria Lisi, ci sia (ancora) mano e penna di Nanà, il migliore dei guru per vincere. Il suo primo intervento verteva sul "pasticcio" misterioso della ex, mai diventata questura e la valutazione lievitata come un bitcoin della politica cittadina. Non ha provocato un sospiro d'indagine. I reati devono essere filmati. L'accusa della ex vice sindaca, alla corte di Gnassi, questa volta, ha colpito senza affondare, in quanto sembrano inesistenti, le due assessore nel ramo scuola e sanità. Anche nel governo abbiamo la stessa inutile presenza. Ho condiviso il suo intervento, perchè non ha citato Morolli tra i colpevoli. Inizio la campagna per le prossime (vicine) elezioni, giurando che ne Paesani ed il sottoscritto, parteciperanno. Con questa dovuta rassicurazione, riprendo il commento delle forti dichiarazioni dell'oppositrice, voluta da Mariotti. Mi dicono che anche Ceccarelli Enzo dia parecchio fastidio alla muta silenziosa dei piddini e similari. Gnassi li aveva abituati troppo bene quando, pur presenziando poco e cambiando velocemente l'abito, 
si opponeva al sindaco, mimando l'opposizione. La Gloria ha difeso le strutture sanitarie, accusate di mancato tracciamento degli infetti. Toccava alla componente comunale, ricca di oltre un migliaio di dipendenti, con il merito di lavorare in dad, ma votare compatti. Altra presenza in consiglio che turberà il nuovo sindaco, quasi scomparso. Ho l'impressione che l'immenso e bugiardo castello di carta, predisposto per la pandemia stia crollando. Ti infetti due/tre volte con un curriculum di punture? E' vero che sono, nel caso, solo raffreddori ripetuti, mentre Omicron sguazza indisturbato dai tamponi. Mia nipotina e la madre sono state quasi 4 ore in fila, per arrivare al Drive In all'ospedale. A chi diamo i prossimi Sigismondi? Rimane sempre la merda in mare. 
Foto: I precari del lavoro
massimo lugaresi