I Traditori

La propaganda draghiana, confacente alla strategia piddina del "voto mai", sta subendo pericolosi attacchi dal guru della cultura sinistroide, sempre prona e felice per tutte le restrizioni nelle cabine elettorali. Massimo Cacciari, il loro filosofo preferito, li ha traditi. Solo lui? Per il momento sono davvero pochi i garantiti che parlano. Salvini mostra limiti nel gioco ormai trito con la Meloni. La "Patriota" veleggia  indisturbata. Il commissario europeo per l'Italia, invece spadroneggia indisturbato, La debolezza cronica dei suoi padroni, ormai avviati verso un epocale ricambio, permette azioni dittatoriali con la scusa sanitaria. Hanno però sempre bisogno dei nemici. Lascio perdere Putin troppo forte per essere paragonabile al nostro Gigetto, una caricatura che viaggia all'estero, irrisa anche dallo sceriffo napoletano. Rimane lo scapigliato Boris, preso di mira dopo avere evitato il fallimento per eccesso di Brexit. Mio figlio che è inserito in nessun pubblico impiego o società del cortile, da una decina d'anni, fortunatamente lavora per una delle più importanti società riminesi. L'amministratore sarebbe stato il sindaco ideale, lo ringrazio per avere scelto diversamente, lasciando il giusto successore di Gnassi. Talento e serietà sprecate per mettere la grande distribuzione dappertutto. Mi sono svegliato così dal letargo sanitario. Ringrazio ancora le strutture ospedaliere riminesi e riccionesi. Un rapporto simbiotico che dovrebbero avere anche nei parcheggi. Auguro che a Riccione trovino un Paesani di ..sinistra. Difficile, il Bar del Castello lo attesta. 

massimo lugaresi