venerdì 24 dicembre 2021

Bianco Natale

Difficile interpretare la delega al turismo in una regione che "deve" sventolare solo il piddismo. Parlo di Donini, uno dei tanti, troppi nominati in un settore per specialisti od almeno modesti conoscitori dell'argomento. Lo scrivo, per difendere Melucci, cacciato dalla poltrona, per la tracotanza balneare. Il primo a pagare fu l'amico Baschetti, uno dei più profondi gestori dei meccanismi demaniali. Il suo (primitivo) Piano Spiaggia aveva affrontato, 15 anni fa, i temi che la Bolkestein, prorogata a colpi di voti, ha reso drammatici. A Rimini dormono il sonno degli inciuci, grazie ai due suggeritori: Pizzolante e A Te Faz. I bagnini implorano perdono o minacciano invasioni aliene. Dovevano essere i soggetti trainanti la rivoluzione non rinviabile. C'è però sempre qualcuno che ci marcia, pro o ..contro. Segnale della confusione politica, con partiti che trovano la loro sede elettorale nelle cabine del Papeete, nei presepi di sabbia o meglio nelle liste che garantiscono la maggioranza. Il Pd è con le ..pa in mezzo all'uscio. Il ruolo di governo permutato con un ombrellone e qualche voto?  Maurizio Melucci ha "provato" a mettere alcune regole nel gioco del bagnino amico. Lo hanno inseguito e sbeffeggiato. Debolezza ed ignoranza amministrativa, mescolate sapientemente per lasciare le cose come sono sempre state. I bagnini non sono più evasori di altri, sono concessionari a tempo di un bene pubblico. Forse il più importante tra i pochi rimasti. Draghi è un funzionario europeo, uno di quelli con il ghigno più importante, sempre dipendente di lusso rimane. Pensate che proprio lui vi possa prorogare ancora? Votate Berlusconi.
PS Bonaccini ha portato un Bianco..Natale.
massimo lugaresi