Il Nipote (per caso) di Gianni Letta, con la bizzarra idea di candidare il "coniglietto" Conte 2 nel collegio lasciato da Roberto Gualtieri, ha mostrato il vero volto del Pd. Difficile capire l'ostinazione nel rianimare un movimento "sconfessato" dalle scelte sbugiardanti e dagli elettori. Il senatore Croatti è in grande confusione, si riprende solo a fine mese. Il Movimento 5 stelle, fino all’altro ieri, è stato il principale avversario del Partito democratico e forse da domani, suo principale concorrente. Il migliore interprete, Di Caprio a 5 stelle, è Gigetto degli spalti. L'ultima vicenda, una comica secondo il copione grillino, è la candidatura offerta all'ex premier, mai eletto, nel collegio romano lasciato libero da Gualtieri. Il rivale è Calenda, candidatura sufficiente per costringere il "coraggioso" avvocato del popolo scomparso, alla fuga. Rendono al centrodestra le cose più facili, consentendo di giocare la partita quirinalizia con calma, senza tensioni. In attacco (si fa per dire) nel primo tempo schierano il Cavaliere che, per merito, soprattutto, delle sue tre reti televisive, riesce a lanciare la propaganda meglio di Rai 3. La sua elezione sarebbe una sconfitta per i migliori ma consentirebbe la chiusura per lutto di Repubblica e ..Fatto. Una vera rivoluzione e nello stesso tempo l'attestato della debolezza piddina. Berlusconi al Quirinale era comprensibile nel momento di massimo splendore dei Fratelli d'Italia, prima di essere inseguito, intercettato, vilipeso e condannato ai servizi sociali. Oggi è la sconfessione delle forze parlamentari. Eppure il gaffeur Letta insiste nella collaborazione intima con i 5 stelle, divisi in quattro correnti dello stipendio. E' bastato che Carlo Calenda annunciasse l’intenzione di candidarsi con l’appoggio di Matteo Renzi, perché Conte si precipitasse a ordinare la ritirata. Una figura, sempre democratica, alla Biden. Direi che il Pd avrebbe bisogno di un Melucci al posto di Bettini. A Rimini, in aiuto e consiglio (?) al sindaco Sadegholvaad, hanno confermato, l'inimitabile Bronzetti, storica badante sindacale e partner delle colazioni di Barnabè, con l'acquisto e lauto compenso per Fabbri Riccardo, noto designer di liste. Una cortina di ferro e..nebbia. Non cito il Carlino, sono ormai l'unico che lo legge. Non è vero, un mio ex amico, lo compra. Scherzo in attesa della chiamata per il cuore..mio. Foto: Problemi alle ginocchia nello sport?
massimo lugaresi
