lunedì 13 dicembre 2021

La Lotteria

Il Capodanno, con L'Anno che Verrà, senza la stupidità dell'andrà tutto bene, è uno  spettacolo seguito da milioni di persone. Sanremo è quasi alla pari. La Lotteria del Quirinale segnerà il sorpasso. Abbiamo speso capitali ed ingrassato procuratori e cantanti per decenni, con il grande Ballandi nelle vesti del Raiola della canzone. Melucci, stranamente, era entusiasta. Io come assessore al Turismo, premio talmente consolatorio che mi spinse alle dimissioni, ho gestito (2004) per una volta, lo sperpero colossale già organizzato, che "regalava" alla timida propaganda di allora, milioni di presenze. L'opposizione menava ed accusava, i giudici non erano ancora tutti democratici, correvi normali rischi del mestiere. Oggi è una passeggiata fare l'amministratore del Pd. Con un selfie sei quasi vice sindaco, in caso di gita tibetana. Non avevamo Indino e la Rinaldis ed il Carlino era un giornale terribile, con la vera sinistra. In venti anni è stata l'unica rivoluzione attuata e perfezionata dal Pd. Il partito dei garantiti con garantismo occupazionale. Il merito risale a Renzi, che ha perfezionato il giocattolo, portandolo a momenti di dominio. Nell'elezione di Mattarella formavano maggioranza ed opposizione. Letta campa ancora su quello. Perfino Il Quotidiano definito Libero si è accasato da quelle parti. Come fanno a disertare un consiglio comunale dove detengono anche l'acqua ed il caffè e per andare in bagno chiedi, con il pass, anche il permesso? La Lotteria del Quirinale potrebbe alla fine premiare un Jalisse che a Sanremo non vogliono. Questa mattina la borsa giornalistica pendeva verso Pier "Furby" Casini. Difficile trovare uno più esperto di lui. Nella sua estenuante transizione politica ha abbracciato l'intero mondo con premio in palio. Mai fatto niente in cambio di poco. Sarebbe, calcisticamente, l'arbitro perfetto. Non è un complimento. Dispiace per le ultime tentazioni di Berlusconi. E' contento lo stesso, nel caso rimanga il suo (veramente) Draghi. Due giornali e tre reti televisive assicurate, le altre saranno orfane di Rai 3, consegnata a Sgarbi. Non piangerà nessuno eccetto la Littizzetto. Altra rima del ca..ma per caso. 
massimo lugaresi