Il Fastidio di Atreju

Atreju,  protagonista di un fantasy per adolescenti, ha creato un terremoto politico- culturale nei radical chic, garantiti dal Pd. Il Corriere della Sera ha superato Repubblica dopo un folle inseguimento nella propaganda infinita. La Meloni, vero turbamento piddino, viene accusata di novello fascismo per avere osato addobbare una festa che assomiglia (troppo) ai festival comunisti ora deserti, dopo il passaggio traumatico all'Amicizia democristiana. Il Fastidio di Atreju supera l'apprensione per non essere più i cartomanti del Quirinale. Una invasione di campo che Letta non s'aspettava. Ha avuto grande successo mediatico, c'era la fila per partecipare. La Città di Mezzo romana ha antenne sensibili. Un successo, come accadeva una volta al Meeting, frequentato da Errani e Bersani, portatori dei primi inciuci. I ciellini intelligentemente, materia che hanno in abbondanza, con una furbizia quasi melucciana, si sono accasati da tutte le parti. Come esci ti trovi un loro...professore. Nel centrodestra c'è qualcuno che dovrebbe imparare. Dividono invece di accorpare idee e proposte. A Rimini hanno una compagine debole di fronte, con neofiti pieni/e di arroganza da preferenza. L'ex mio Morollino, diventato punto di riferimento, post Gnassi, lo attesta. La Nipote che ha ereditato la furbizia dello Zio, lo affianca. Il resto è da dimenticare. Possono ancora fare quello che vogliono o concordato per le...ex questure, trasformandole in grandi distributori con la distrazione di appartamenti sociali. Hanno distrutto i negozi di vicinato. A Rimini è scomparso come i parcheggi. Nella nostra regione eravamo l'unica città priva di Iper e Conad. Siamo arrivati alla saturazione, hanno recuperato in fretta e non è finita. Il primo "grande" progetto da un miliardo e..rotti, rappresentato dalle pale eoliche ma senza vento, è fallito clamorosamente, creando turbamenti negli accordi. Camuffano le grandinate di mattoni con la sostenibilità ambientale, magiche espressioni da venditori di auto. Pioveranno come una volta. Allora erano per quasi tutti, oggi sono..scelti. Il Carlino sembra silenzioso. Ha capito? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa Fabrizio Bronzetti. Scriverà un libro. 

massimo lugaresi