Per Fortuna Letta C'E'

La ritirata piddina dal Consiglio Comunale di Rimini è "trumpiana" senza, per il momento, presentare corna o vestizioni tribali. Se ne sono andati alla chetichella. Il Carlino poteva non saperlo? Siamo in piena esibizione più comica che comprensibile. Seconda brutta prestazione del Sindaco. Hanno una tale maggioranza che potrebbero fare le sedute nella federazione di Sacchetti. Mi meraviglia solo che in giunta e perfino nei gruppi ci siano dei fustigatori della povera minoranza. Spesso chiedono, per svolgere il compitino democratico, anche il loro aiuto, quando devono terminare qualche progetto, già deciso a Bologna. Le rotatorie sulla statale però promettono di terminarle da almeno 30 anni. Intanto la nostra circonvallazione è più vincolata del Tempio, causa età. I tre buchi viserbesi invece sono (orridamente) pronti. Chi soffre anche lievemente di claustrofobia, la prenda larga. Opere progettate male e realizzate malissimo. Chiudono un passaggio a livello ma lasciano gli altri due intensamente usati. Sbuchi clamorosamente in un parcheggio, usato quasi totalmente dal Conad, mentre le poche rimanenze sono per studenti ed addetti scolastici. Rimangono i due passaggi di via Palotta e Rivabella. Volevate pedonalizzare il lungomare esotico e vi siete fermati dopo avere capito che era un'altra stronzata, impossibile da gestire? Chi è il regista o modesto pensatore? So bene, benissimo che il comando strategico nei resti del partito è di chi rifornisce i viveri necessari. A Rimini abitano gli esecutori, sollecitati dai facilitatori..prescritti, come ricorda (spesso) Biagini. Mi fermo. Hanno prosciolto anche il guru della Lega. Ormai il danno mediatico era fatto. Aspetto la conclusione dell'altro scandalo (calcistico) catalogabile nelle distrazioni di massa. Sono arrivati, dopo 100 milioni di punture, senza immunità, ai bambini. Come dice Burioni, il condottiero sanitario: o si fa il vaccino o si muore. Mattia Morolli imperversa, la cosa mi rallegra anche se la dinastia morollina è stata estromessa dal turismo festaiolo. Lo conosco e votato nella sua infanzia politica. Oggi usa il selfie come arma da propaganda. Rimane l'unico punto di riferimento per chi si perde nei dedali e caverne viserbesi. La presenza perdurante di Letta è una fortuna per il centrodestra veleggiante come non mai. Dopo 25 anni, da Scalfaro in poi, hanno sempre eletto loro rappresentanti, alcuni quasi beatificati. Nel Parlamento di Mezzo c'è di tutto e perfino di più. La fotografia della politica orrida. Personaggi (?) eletti da una parte, lasciano i gruppi per squallide ragioni economiche, alle volte sostenute da (squallide) azioni politiche. Un mercato avvilente a cui nessuno vuole mettere ordine. Fa comodo a tutti, a turno. I candidati alla Presidenza devono usare questo metodo. Alla fine vince (Casini?) un professionista nel ramo. 

massimo lugaresi