martedì 7 dicembre 2021

Timido Risveglio

NewsRimini usando l'antica strategia, premiante anche Sadegholvaad, offre una notizia "consiliare" con le stigmate della propaganda, sfociante in omissis quasi ridicoli. L'opposizione, dopo l'ennesima batosta elettorale, per colpa di Lucio, sembra si sia svegliata dal letargo ventennale, con inframezzi di politica inciuciante. Dove ho sentito la sveglia consiliare? Un caso o nuova era? Nel nostro consiglio comunale, poco avvezzo alle discussioni, dopo la scomparsa (politica) di Camporesi, soffocato da denunce e querele, arriva una delibera di quelle "dispensabili" la presenza di Gnassi. Dopo lo sono diventate tutte. Un accordo transattivo con un misterioso privato, accende le prime vere polemiche nel nuovo Consiglio Comunale a Rimini. Così curialmente, con il perdono, una volta prerogativa di pochi ciellini, oggi transitati anche nella Lega, viene rappresentato uno degli affari che "tormentano (si fa per dire) l'amministrazione: una striscia di terreno (860 mq) che (una volta) valeva milioni, in primissima linea, nel centro del centro di marina centro. Proprietà segreta per tutelare privacy inesistente ma con un potente albergo in prima linea. La querelle va avanti da 40 anni con sentenze spesso contrastanti. L'ultima sembra avere dato ragione al comune. Invece di brindare, viene consegnata una (furtiva) delibera come fosse un taglio dell'erba, caro a Morolli, per un accordo transattivo onorato con pochi spiccioli. Un timido risveglio dell'opposizione, per una volta unita nella protesta che li priva  del loro ruolo di controllo? Oppure un segnale della differenza riscontrabile tra i due regimi? Una volta non sarebbe successo. Ci penserà il Carlino a rimettere le cose a posto.
massimo lugaresi