giovedì 20 gennaio 2022

Culi&Tette

La rappresentazione della politica, usando le espressioni più accattivanti del genere umano è stata completata, con l'arrivo su Dagospia, dei peni immersi nella fontana romana. Finalmente la parità di genere. Rimane da definire quella nello sport, con alcune fanciulle, sul quintale, con basse sporgenze sospette. Non meritano feste arcobaleno, sono in forte disuso, al pari delle sardine scomparse. Salvini, in ordine d'importanza può vantare nemici come quel maschiaccio di Macron, gli Stati Uniti di Biden e l'Europa ancora da definire. Non c'è male, dopo si lamentano se chiama Putin. Pensate cosa si è messo in testa? Vorrebbe un presidente che permettesse un governo di centrodestra nel caso (sicuro) di una vittoria elettorale. Mai letta una richiesta meno democratica. Roba da fare tremare anche la redazione del Carlino che ha perso il suo ..Romeo. Difficile salire sul balcone con le trecce di Sadegholvaad. Secondo sempre l'augurante auspicio di Dagostino, il Cavaliere è già affondato e Forza Italia si vuole "sciogliere" nella Lega, dopo l'ultimo favore riminese. Il resto è noia e casino. I grillini hanno avuto quello che si meritano. L'avviso a Grillo per paventate influenze di traffico è da manuale della tempestività. E' come accusare di essere un pò mafioso. Fochino, fochino. Il semplice ma illuminante fatto che i grillini si presentano (si fa per dire) come il gruppo parlamentare più numeroso, dovrebbe creare rossori e pentimenti. Ho l'impressione che voglio condividere che, per la prima volta, il Pd sia sull'orlo di uno svenimento, Occorre uno "stimolatore". Io proporrei D'Alema, ha combinato casini e bombardamenti, però puoi sempre brindare alla sconfitta. 
PS I due scenografi della corte gnassiana si devono ancora adattare al nuovo interprete. La demolizione del muro è stata penosa. Ripetetela a ..Viserba.
massimo lugaresi