sabato 8 gennaio 2022

La Befana del Pd

Cosa aveva chiesto il Pd alla Befana? Il primo disperato appello è la permanenza sic et simpliciter di Mario Draghi. E' riuscito ad imporre l'obbligo vaccinale senza dirlo e subire conseguenze risarcitorie. Tutto grazie alla (volontaria?) comprensione di Salvini. La seconda preghiera rivolta alla Vecchia è l'elezione di Amato. Giovane rampante, con un passato turbolento ed uno sbarco dal socialismo che affondava nelle prigioni italiane. Nella lettera del mittente (per ora) Letta, viene indicata anche una impossibile richiesta: la permanenza (profumata) di Biden nel Campidoglio, assaltato dai cornuti di Trump (cit. Ivana). Oggi, ricorre l'anniversario ed allora tutta La Stampa con annessa propaganda lo ricorda come un monito per la nostra democrazia che non ha mai subito perversioni simili. Anche Chiamami Melucci, nel suo piccolo, da il contributo alla causa, I bagnini sono sfrattati sempre per colpa della Lega, mentre il Pd usa solo i loro voti. Ci lamentavamo dei decreti notturni dell'avvocato del popolo, ma il Mago di Goldman Sachs è riuscito a fare peggio, sotto la nefasta influenza di Speranza. Ci penserà D'Alema a sistemare le cose. La richiesta di andare  a votare sembra scomparsa. Capisco le ragioni di Croatti e quelle silenziose della Sarti, ma solo la Giorgia protesta? Nessuno lo chiede. Se l'avessimo già fatto magari nelle tende dove ti inietti o tamponi, avremmo un Presidente voluto (per procura) dagli italiani ed un Premier indicato dalla maggioranza (larga ) del paese. Vi sembra poco. La Befana vien di notte e non passa (mai) dalla Stazione.
PS Se non cambia, quasi tutto, la prossima e forse ultima volta, voto Morolli Mattia, largamente il migliore, sempre presente. Per il momento (solo) sindaco di Viserba, facente funzioni di quello scomparso.
massimo lugaresi