domenica 16 gennaio 2022

Il Citofono di Salvini


Salvini sembra avere "citofonato" proponendo un governo con i segretari di partito. Il problema è solo grillino, dovrà trovare il posto per un asilo. Il dopo Draghi sembra maledettamente simile a prima. Non andrà al Quirinale per eccesso di presunzione, dopo aver rotto le palle con il ghigno insopportabile e la puzzetta "finanziaria" sotto il naso. Lo sono quelli che vengono dal mondo superiore ai poveri mortali indebitati ed inflazionati. Il caro vita è il pericolo imminente. Non abbiamo strumenti e difese. I ristori sono pericolosi per una nazione che naviga da anni sul mare di debiti. Il leader della Lega propone di lasciare Draghi a Palazzo Chigi, ma inserendo nell’esecutivo tutti i leader di partito. Sembra la proposta di Letta, ammettendo di capire cosa pensa il suo partito. A Rimini, il duo al comando è foto copia di Biden&Harris. La vice, con targhetta segnalatrice del genere, gira per le scuole come faceva il bravo Morolli che però le puliva, imbiancava e sanificava. Il sindaco non batte un colpo, presenzia. Capisco il silenzio imbarazzato del Carlino. Sposterà la sua attenzione su Riccione e Cecchetto. I lettori rimasti si sono stancati di leggere (solo) i reati dei no vax. I bravi ragazzi di Milano, la seconda generazione, ha fatto meno rumore. Il nuovo governo, con Letta ministro del cinema, ci porterà la verità, passati i soliti 30 anni dalla strage dei negozi.  
PS Foto: Fake?
massimo lugaresi