mercoledì 19 gennaio 2022

Il Mondo della Notte

Un altro dei nostri Mondi che se ne va. Averlo affidato nelle mani (gnassiane e naturalmente piddine) di Indino non era un segnale rassicurante Quelli della Notte. Una delle nostre eccellenze che spartivamo, spesso litigando, con Riccione. Ci siamo vendicati infliggendo il Trc. Il Mondo della Notte è una vittima imprenditoriale, quasi scontata. Veniva chiusa spesso anche prima del virus, adesso per sempre. Quante sono le categorie che stanno subendo lo stesso trattamento sanitario? Chiedono di riaprire sapendo che il "terrore" funziona meglio al chiuso. Lo stessa strategia vale per le componenti legate al (vecchio) turismo, i cosiddetti facilitatori di indotti miliardari come fiere e feste. Rimane la spiaggia con tutti i dubbi rovesciati dopo 15 anni di proroghe. Ci stiamo incamminando verso il deserto. “Fateci riaprire e dateci aiuto”” è l'urlo che viene dai Dj. Però il sindaco "piccona" un altro tunnel da selfie. In giunta si mettono in posa ad ogni delibera? Va così, si fanno cose di normale ed obbligatoria manutenzione per una foto che i due giornaletti, felicemente obbligati, devono mostrare. Nel caso si dimenticassero, ci sono almeno tre blog della stessa deriva ciellino-curiale o viceversa, che provvedono. La lettera patrocinante un ristoro milionario diventa cartolina d'auguri. Anche a Grillo concedono la possibilità del martirio. Aspetto la replica, sempre interessante di Croatti. La Sarti ormai è arrivata alla fine del suo ramadan personale. Nessuno le ha mai chiesto le ragioni di un silenzio che non insospettisce. Il mondo della notte non ce la fa più, così titola Chiamami Melucci con un servizio d'assistenza che pencola dal Piccarismo alla bastonatura demaniale, fino ad arrivare alla glorificazione del Parco in mezzo al Mare, senza vento. Siamo la capitale dei ristori e la vice nei monopattini. Tutte le categorie chiedono aiuto, eppure sono sicuro che appena allenteranno le redini sentiremo ancora osannare i pienini per una notte. Io vedo solo nuove serrande che si abbassano per una Grande Distribuzione che arriva come sostegno ai negozi che chiudono. Non mi avete votato con Paesani, vi sareste divertiti.
massimo lugaresi