domenica 17 ottobre 2010

ConfCommercio

Monitoriamo da sempre con insolita attenzione il Presidente della ConfCommercio, prendiamo atto con piacere della sua evoluzione, se ieri denunciavamo la prostrazione nei confronti dell'Aia, esprimiamo oggi soddisfazione nel prendere atto della presa di distanza da quello che ormai possiamo chiamare l'ancien regime. Il fatto che abbia organizzato un'autonoma vacanza di lavoro non è la cosa che ci ha colpito, non essendo invitati, ma avere valorizzato un tema a noi caro. Rimini deve essere lanciata come Prodotto, la diretta senza soldi di Capodanno diventa un momento secondario, chiudere un annus horribilis con la faccia di Ravaioli è il premio per chi l'ha votato. Caro Richard non conosciamo le motivazioni del cambiamento di rotta e neppure se tu possa essere una felice eccezione nel deprimente panorama associativo, siamo felici che un'importante organizzazione cerchi di troncare l'infelice politica consociativa, avesse portato qualche risultato si poteva sopportare, i disastri sono giornalieri, quanti ne dobbiamo aspettare? Al Fmi parlano di S.Marino e Carim, non hanno niente di peggio neanche loro.