In questo modo i Comitati
intendono ringraziare i Parlamentari di Rimini che si sono fattivamente
prodigati per bloccare il finanziamento del CIPE relativo al progetto TRC,
ormai da tutti ritenuto vecchio, inadatto, inutile, dannoso, un vero e proprio
insulto all’intelligenza.
Dal programma anticipato come
candidato per le primarie PD, sulla Voce di Rimini del 24.10.2010, Nando Fabbri
dice che: “Sul TRC è doveroso “rimodellare il progetto, passando da una logica
rigida a una più dinamica, uscendo da una empasse non solo finanziaria”.
Dal suo sito nandofabbri.it poi
si appprende che la sua intenzione è di far circolare anche le automobili
private sul tracciato TRC!
Ma come, non sa che il progetto
approvato, anche dal CIPE, prevede un percorso in sede protetta, per ridurre i
rischi di invasione della sede di altri veicoli?
Ancora, come potrebbe fare ad
aprire il percorso TRC quando per 5.791 metri , tratta critica da Rimini verso
Riccione sui complessivi 9.768
metri il percorso è a “corsia unica”?
Ma come, quando era Presidente
della Provincia di Rimini, non ricorda che il 29 maggio 2007 (oltre un anno
dopo l’ultima delibera CIPE del 29 marzo 2006) ha concesso un Consiglio
Provinciale aperto per “…ulteriormente conoscere e valutare il progetto TRC”?
Evidentemente non è servito a niente!
Eppure è facile aggiornarsi,
basta almeno leggere le FAQ del progetto sul sito “amrimini.it/metro-di-costa” della Tram!
Increduli, ci chiediamo: “Cosa
pensano gli elettori PD di questa bella pensata di Nando Fabbri”?
E cosa penseranno i componenti
del CIPE nell’apprendere che l’ex Presidente della Provincia pretendeva il
finanziamento del TRC senza conoscere, dopo quasi vent’anni, i vincoli
principali del progetto approvato?
Certamente, dopo lo stupore iniziale,
anche loro ringrazieranno gli Onorevoli di Rimini e Riccione che hanno operato
per non finanziare il TRC, per non far commettere al CIPE un grave errore ed un
inutile spreco di denaro pubblico.
Siamo certi, se gli elettori PD
considerano fattibile il programma di Nando Fabbri sul TRC, alle prossime
elezioni non ci sarà “trippa per gatti”, l’opposizione può già ritirare i
propri candidati, perché Nando Fabbri sarà eletto a “furor di grosse fette di
salame sugli occhi e testa nel sacco”, come sempre avvenuto a Rimini!
I Comitati hanno sempre
pubblicamente criticato quel tipo di infrastruttura, portando sempre soluzioni
alternative e motivazioni valide per ritenere che quello non era il progetto
giusto per Rimini e Riccione, e dopo quasi vent’anni non lo è neppure
rimodellato!
Rimini e Riccione hanno bisogno
di un progetto avveniristico e funzionale, non un doppione scomodo del filobus,
e non collocato a fianco della ferrovia che già svolge quel collegamento!
E’ giunto invece il momento che i
Partiti dicano effettivamente “basta a questo inutile spreco di denaro
pubblico”!
Nando Fabbri? No, grazie.
Comitato
“Rimini Città Unita”
Comitato
“No a questo TRC” di Riccione.
Rimini,
28.10.2010