domenica 24 ottobre 2010

Pilati

Mauro Moretti mette in vendita 5 ettari di terreno delle Ferrovie, Ponzio Biagini se ne lava le mani, lascia la pratica nelle mani di ...Marco Moretti, prossimo Sindaco di Rimini dopo l'autorevole benedizione di Sanese Nicola. Se lo dice lui che parla poco e non scherza mai, potete giurare che sono tutti d'accordo. Esperienza, conoscenza, capacità sono dalla sua parte, appartiene come l'Addetto Piccari alla classe politica della Prima Repubblica, ha vissuto una breve esperienza da Sindaco Pentapartitico, non poteva durare, a dispetto della prima vera rivoluzione urbanistica tentata, la proposta del 30% da donare al Comune nei comparti era lungimirante, troppo per quei tempi, esistevano Pci e Dc agonizzanti ma sempre in grado di negare qualsiasi novità, ci ha pensato Chicchi a riunire in nome del Potere le due Chiese, i risultati sono stati un Prg schifoso, nato talmente vecchio che all'atto dell'approvazione venne deciso di rifarlo, poi sono arrivati Ravaioli&Melucci con la gragnuola di varianti che ancora colpisce senza pietà, per il Buco in Via Portofino hanno inventato un Piano Regolatore in Variante per alcuni privati fortunati, a Forli non sarebbe permesso. Gobbi ricorda bene la questione dei terreni in fregio a Via Monfalcone, nell'ipotesi del Palas nell'area della Stazione, la migliore in assoluto dopo Miramare, che inizialmente vedeva tutti d'accordo, quell'area  era merce di scambio con il Moretti Ferroviario. L'attuale segretario Pd s'oppose, mobilitando il Dopolavoro Ferroviario per la paura di perdere Circolo ed elettori, siamo convinti che la prossima asta riguarderà proprio quelli, se entravano in possesso del Comune sarebbe stato molto meglio. Succede una mezza rivoluzione nella Città tra Portofino, Ferrovie, Murri, Ponti, ci chiediamo a chi possa servire un pilatesco Piano Strutturale ed un comico Piano Strategico.